Bbbbboniiii, state bbbboniiii!!:)
Visualizzazione Stampabile
Bbbbboniiii, state bbbboniiii!!:)
non mi batte nessuno in questo forum a antipatia e non mi faccio nessuna remora , e portare quì la chiave scientifica in ogni cosa mi alimenta nell'intento
Daiiii, un t'arrabbiare...però è vero che ogni tanto le tirate grosse:D
e quanto mi diverto :D però una cosa mi va di precisare , una devozione verso una moralità elevata come gli amici che sostengono la propria fede religiosa non vanno derisi , perchè è proprio la mente che guidata dall entusiasmo che porta all'estasi li porta ad una realtà e un sentire che noi non conosciamo e che non puoi misurare col tuo calibro scientifico
chi può affermare la la storia vera sia solo quella provata scientificamente , l'universo è talmente vasto che certe affermazioni fanno solamente sorridere
Che ci sia una moralità elevata è tutto da vedere. Sinceramente, leggendo qui e altrove certi discorsi ho pensato proprio il contrario. Ormai è anche una questione di...imprinting, cioè tutto quello che è associato alla religione è giusto, buono, elevato e chi crede di conseguenza è migliore, ha più valori. Ma quando mai?
Non basta strombazzare e scrivere in maiuscolo le parole bene, amore e pace.
Senza contare che tante storture ed ingiustizie proprio da "cose elevate" sono derivate e ci abbiamo avuto a che fare.
si ma qualsiasi pensiero giusto o sbagliato sia scatti come un'aquila e parti con la fuffa , lasciali esprimere magari ne esce qualcosa di interessante , tu sei allergica alle questioni spirituali ammettilo e questo non ti da pace
e comunque io non parlavo di ciarlatani o improvvisazioni variegate sul tema , chi si da da fare per il prossimo coltiva già un senso di spiritualità senza calarsi in politica religiosa , esempio la tua attività di volontariato verso gli animali ...questa è azione positiva che io chiamo spiritualità per un sollievo alle classi cosidette inferiori in difficoltà , molto più efficace che andare a messa e pregare per l'elevazione della propria anima
e quando si affrontano questi argomenti e molte volte l'ho fatto come anche altri ...tu non stai troppo a sentire perchè ciò che non si pesa o si misura per te non esiste e mandi in frantumi ogni discussione
io non credo in una divinità che giudica però credo che tutto ciò che esiste non sia ciò che conosco e faccio ricerca e ho dei buoni motivi per farlo perchè ne ho la convinzione e mi fido del mio intuito , esempio l'intuito non è una anomalia del cervello ma è una percezione e risonanza di qualcosa che c'è e deve solo essere afferrato e identificato perchè la mia mente è aperta e non un contenitore con una cassettiera con fatti scientificamente dimostrati .
renditi conto che questo modello di pensiero è identico a chi ti impone di non pensare e seguire una religione
quel muscolo involontario che non puoi comandare chiamato cuore collegato al cervello tramite il nervo pneumogastrico con una corrente di informazioni circolatorie atto ad analizzare i miei eventi vengono analizzati dai due e immagazzinati nella mia memoria , il cuore pompa il cervello elabora e le confronta coi dati già immagazzinati ... se da bambino mi piaceva affogare i gatti randagi oggi non ne sarei più capace ma perchè e chi ha elaborato questa variazione sul tema ?
nel feto il primo organo che nasce è il cuore ..non avrà nessuna importanza come non ha nessuna importanza sapere se il cuore ha neuroni
https://www.scienzaeconoscenza.it/bl...e-intelligenza
... ecco ...ma potrò avere la libertà parlarne di queste cose con qualcuno e magari confrontare le mie intuizioni con quelli altrui ?
Spesso c'è da parte di chi parla di dio, valori, spiritualità, spiriti & C. troppa sicumera e troppe castronerie.
E' il volere avere ragione a tutti i costi anche quando ragione non c'è e così come dicevi prima tu sull'alta moralità, è un' altra cosa che spesso è da ridimensionare oppure il credersi migliori, con più morale perché uno crede in dio o all'esistenza di elementi superiori e non facenti parte della materia.
Senza contare che spesso andiamo a parlare del cristianesimo e qui di influenze passate e presenti ce ne sono. A me a volte basta pensare a tutti i soldi che incamera la Chiesa e quanti ne vengono buttati via ma servirebbero per tanti problemi ed iniziative. E guai a toccare la religione o la Chiesa! Poi se analizzi, così come è stato fatto in tante discussioni, si riduce tutto molto più terra terra e quante falle si trovano.
Non è la spiritualità che io casso ma a volte il modo o il contenuto. Se non affoghi più i gatti, son la prima a dirti bravo ma questo non ha che fare con il continuare ad esempio a ribattere che il cuore, mentre ci pompa il sangue, "pensa" anche se farci essere buoni o cattivi.
Con la parola "cuore", in Spiritualità, non s'intende certo il muscolo. Ma l'essenza stessa, della Persona. Il luogo dove si discerne fra Bene e Male prima dell'azione. Dove si gioisce, si soffre, si spera....
Quando è morto tuo padre, certo il tuo cuore non è rimasto indifferente, no? E non parlo del tuo muscolo.
Quando facciamo qualcosa "di cuore", quando ci prendiamo "a cuore" una situazione, quando perdoniamo "di cuore" una persona o un torto subìto, quando Jung, Shakespeare, Jobs, Gandhi...Gesù Cristo stesso parlano di CUORE lo fanno chiamando in causa il nostro "io" interiore. Non l'organo nella cassa toracica. Ed è interessantissimo farlo! Si riempiono pagine e pagine di discussioni quando viene interpellato il nostro lato spirituale. Molte più di quelle che si riempirebbero ad aprire il topic CUORE in sezione Scienze. E questo perchè la nostra sete di conoscenza non viene placata fin quando non troviamo un senso profondo al nostro vivere, lottare, gioire e soffrire quaggiù, sotto le stelle. :)
Noto con piacere che hai fatto marcia indietro. Si parla di "cuore" per convenzione e tradizione, perché in tempi antichi (anche all'epoca di Shakespeare :D) si riteneva che lì stessero i sentimenti. Ma è ormai ampiamente noto che il nostro Io interiore, la "spiritualità" se ti piace, sta nei miliardi di cellule in cui è composto il nostro cervello, non certo il muscolo che sta nella cassa toracica.
Cono sei davvero un campione di tempestività:v
Come dice anche pazza, sembri rimangiarti le parole. Dopo che per svariati post abbiamo fatto tira e molla su cuore organo e sede dei sentimenti e della coscienza. Ma chiarirlo subito no?
Se possiamo a questo punto depennare la questione del cuore come parte anatomica, rimane sempre la questione di questo io profondo/cuore/anima ed il cervello. E per quanto tu voglia continuare a menarla con questa zolfa, resta il fatto che è nel cervello che trovi quello che ti serve.
Depennata la questione trapianti, ora devi spiegare le alterazioni della personalità per droghe, alcool, malattie.
Te la caverai con la storiella del cervello che capta? Mah...
vaccaboia , tutta na fatica per supportarlo e questo va a naufragarsi nel centro di gravità permanente
Dai però siete troppo pignole, ormai lo conoscete Cono e il suo modo di ragionare... si capiva che cosa intendeva più o meno :D
Messaggio 101:
Cioè...fammi capire Pazza, te pensi che IL CUORE dell'uomo sia soltanto un muscolo?!?! Che non si intenda con esso il centro e la sede del suo io più intimo? O Signore mio....
Dunque per te gli scrittori, i poeti, i musicisti e i cantanti che hanno parlato e parlano del cuore....si riferiscono solamente al muscolo?!?!
Vedi che non è così scontato quello che intendeva...:D
:asd:
Fosse tutta colpa della pignoleria!!:D
Dovresti anche tu metterti in testa, o nel cervello che per te non è mai mente e per me sì, che c'è differenza tra la Chiesa e Gesù.
Mio esempio personale, se non ci fosse differenza, per via della Chiesa, non crederei più a Gesù poiché ho imparato a non condividere le gran belle idee e i gran pochi fatti del prete, non più degni della mia fiducia. Questo per dirti che il mio modello di Gesù si discosta molto da quello di idee superficiali e non verificate.
L'idea parrocchiale di Gesù di solito è di dire e non fare o di dire molto e fare poco che può essere solo apprezzata quando si raccontano le barzellette.
Avendo io perso quindi la Chiesa per incompatibilità di carattere non credo per questo di aver perso anche l'idea di Gesù.
Concludo dicendoti, cara Vega, come altre volte, di non confondere il prete che al vertice ha il papa con Gesù di Nazareth che al vertice......rotante:asd: ha Dio.
Tanto le falle so trovano ovunque e anche quando fatte notare, coda di paglia o c'è stato l'andare avanti col paraocchi.
E poi è tanto che ti vien fatto presente di questa confusione del "tuo dio" o il "tuo Gesù" e il dio che dovrebbe essere di tutti ed anche comprensibile, soprattutto nel suo volere se ci sventola davanti premi e punizioni, giudizi.
In effetti bisognerebbe sapere quale, ce ne stanno a bizzeffe:asd:
Poi se rifletti ne ho elencati 6 diversi io stesso, senza accennare a quello che credevo quando ero piccolo:).
Ps. sono riuscito a non nominarlo:v
ho riflettuto e ti capisco benissimo Crep
Anch'io ho imparato a conoscerti soprattutto attraverso quel concetto del sé paragonato a tante gocce ( che saremmo noi tutti) che unite formano il mare.
Ti ringrazio Magiostrina! Ma non sono io (Conogelato) è un' intera teologia...un'intera antropologia...un'intera cultura cristiana che considera il Cuore molto più che un semplice muscolo....
Te pensa che solo nel Vangelo, Gesù Cristo parla del Cuore dell'uomo per ben 45 volte!!!
L'antropologia lasciala stare che la tua è taroccata.
Ed è palese che arrivi a chiarire dopo ere geologiche e che ti rimangi la parola.
Già ora rifai casino dicendo che il cuore non è solo un muscolo o è qualcosa di più.
Se l'organo non c'entra nulla, il cuore a cui fai appello tu è il senso figurato o più facilmente l'altro modo per dire anima. È così? Possiamo arrivare alla conclusione della vicenda cuore organo e cuore-anima?
Poi rammenta che è la testa la sede dei tuoi pensieri.
Però dire che le emozioni sono altrove nel corpo (non nel cervello) o altrove rispetto esso è diverso, che so, dire che la natura è crudele o il suo opposto. Nel primo caso è ignoranza pura, nel secondo vabbè, la sensibilità personale entra in gioco ma ci può sempre essere l'errore di personificare la natura, attribuirle intenzioni.
natura non intenzionata e emozioni solo nel cervello? che è quark? :shy:
C'è anche la razionalità logica che ha come fine la soddisfazione di sé e ti assicuro che muove parecchie emozioni in chi crede di avere una logica migliore che è intesa quasi sempre come miglior mente.
E' come se ti desse, no tu ma chi sembra irrazionale, dell'inferiore.
Ma non sa che tu la pensi solo diversamente, ormai è super convinto:rotfl:
Fra pensiero e azione, nell'Uomo, c'è la mediazione etica. Morale. Di coscienza. E il luogo dove tale mediazione avviene è il nostro Cuore. Lo scrivo in maiuscolo a scanso di equivoci. Esso è molto più che un semplice muscolo. Leggi quì che meraviglia....
363 Spesso, nella Sacra Scrittura, il termine anima indica la vita umana, oppure tutta la persona umana. Ma designa anche tutto ciò che nell'uomo vi è di più intimo e di maggior valore, ciò per cui più particolarmente egli è immagine di Dio: « anima » significa il principio spirituale nell'uomo.
364 Il corpo dell'uomo partecipa alla dignità di « immagine di Dio »: è corpo umano proprio perché è animato dall'anima spirituale, ed è la persona umana tutta intera ad essere destinata a diventare, nel corpo di Cristo, il tempio dello Spirito.
« Unità di anima e di corpo, l'uomo sintetizza in sé, per la sua stessa condizione corporale, gli elementi del mondo materiale, così che questi, attraverso di lui, toccano il loro vertice e prendono voce per lodare in libertà il Creatore. Allora, non è lecito all'uomo disprezzare la vita corporale; egli anzi è tenuto a considerare buono e degno di onore il proprio corpo, appunto perché creato da Dio e destinato alla risurrezione nell'ultimo giorno ».
365 L'unità dell'anima e del corpo è così profonda che si deve considerare l'anima come la « forma » del corpo; ciò significa che grazie all'anima spirituale il corpo, composto di materia, è un corpo umano e vivente; lo spirito e la materia, nell'uomo, non sono due nature congiunte, ma la loro unione forma un'unica natura.
366 La Chiesa insegna che ogni anima spirituale è creata direttamente da Dio – non è « prodotta » dai genitori – ed è immortale: essa non perisce al momento della sua separazione dal corpo nella morte, e di nuovo si unirà al corpo al momento della risurrezione finale.
367 Talvolta si dà il caso che l'anima sia distinta dallo spirito. Così san Paolo prega perché il nostro essere tutto intero, « spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore » (1 Ts 5,23). La Chiesa insegna che tale distinzione non introduce una dualità nell'anima. « Spirito » significa che sin dalla sua creazione l'uomo è ordinato al suo fine soprannaturale, e che la sua anima è capace di essere gratuitamente elevata alla comunione con Dio.
368 La tradizione spirituale della Chiesa insiste anche sul cuore, nel senso biblico di « profondità dell'essere » (« in visceribus »: Ger 31,33), dove la persona si decide o non si decide per Dio.
http://www.vatican.va/archive/catech...1s2c1p6_it.htm
E' dunque il luogo delle decisioni. Delle nostre decisioni di Bene o di Male: PENSIERO - CUORE - AZIONE