1) A occhio e croce molto meno di te, almeno all'anagrafe.
2) E spero che la pozza che sta accanto a te nella tua foto da piccolo non sia quello che penso.
3) A rigor di logica, anche visto e considerato che gli insegnanti di religione non sono neutrali, ma vengono passati al vaglio di santa madre chiesa, sarebbe più opportuno che il suo insegnamento fosse ricondotto all'esclusiva competenza dello stato, come per le altre materie.
Oppure, restando così le cose, che venga depennato
tout court dal percorso scolastico. Chi vuole seguire corsi di religione con insegnanti che ricevono l'
imprimatur della chiesa cattolica, o di altre confessioni a scelta, lo faccia nelle ore extrascolari, come chi fa sport, corsi di lingua, o qualsiasi altra attività che non rientra nelle materie di studio. E per libera scelta delle famiglie.
Non sta bene che in uno stato sedicente laico la scuola pubblica debba pagare insegnanti scelti da gerarchie religiose.
4) Perfetto.
5) Invece il Vaticano può interferire generosamente nelle vicende italiane. Oltre ai privilegi suddetti, e a una risonanza mediatica che non ha eguali nel mondo civile, può perfino ostacolare l'attività dei pochi giudici che osano solo tentare di far luce sulle malefatte della chiesa, invocando il principio dell'extraterritorialità per gli indagati.
Secondo
L'Espresso (
link) il Vaticano è all'ottavo posto nel mondo per quantità di denaro riciclato da attività criminali. Il che, rapportato alla sua ridicola estensione territoriale e all'esiguo numero degli abitanti, lo pone di gran lunga al primo posto in quanto a concentrazione di affari sporchi.
6) Smentiscono cosa? Che sia stato introdotto l'8x1000 esentasse con ripartizione delle scelte inespresse?
Cosa vuol dire "tenere in considerazione la religiosità dei cittadini"? Che in un luogo pubblico la legge mi impone di tenere il crocifisso, anche se non sono cristiano?
7) Il problema almeno attualmente non si pone, in quanto lo stato si proclama laico e tu puoi legittimamente pretendere di frequentare o far frequentare l'ora di religione a scuola.
Di cosa ti lamenti?
8) Leggi sopra: abolire l'ora di religione a scuola per sostituirla in una più consona sede extrascolastica non toglie nulla a nessuno.
La tua posizione è paragonabile a quella delle ferrovie che, ove non riescono a rispettare gli orari dei treni, risolvono il problema spostandoli in avanti.
9) Certo, purché non venga loro imposto di farne uso.
E mi sembra che ci troviamo ancora in questa condizione.
10) na vera buggeratura.
11) Restiamo nella beata speranza di una risposta da chi di dovere.
Possibilmente prima della resurrezione.