Originariamente Scritto da
axeUgene
la spiegazione sarebbe semplice, fuori dalle nostre opinioni o desideri:
la Chiesa cattolica è l'unica che ha un vertice teologico e pastorale; cioè, musulmani ed ebrei hanno un clero, ma senza vertice; perciò, quel clero si può frazionare in correnti e autorizzare pastoralmente qualcosa che altre fazioni non autorizzerebbero;
la stessa cosa è accaduta con la Riforma, solo che i cristiani riformati non hanno proprio il clero; i pastori sono solo esperti, non consacrati, poiché il principio è quell'o dell'apostolato universale, donne incluse; se vai in una chiesa valdese facilmente troverai una pastora, che negli ultimi decenni spesso è la coordinatrice del sinodo, la "capa", per intenderci;
il problema della Chiesa cattolica perciò è che quella si fonda sul dogma del mandato petrino e dell'autorità papale; questo implica che più di tanto non si possano smentire i papi precedenti, se non in modi davvero bizantini e impercettibili, sulle virgole; nemmeno quelli delle origini, almeno dopo Nicea;
perché, se smentisci l'ispirazione divina di un pinco palla del IX° secolo, stai "confessando" che lo stesso potrebbe essere accaduto più recentemente o accadere ora, e bonanotte al Magistero e dottrine connesse !
perciò succede quello che vedi: da un lato il guinzaglio periferico si allunga o accorcia secondo necessità "politiche", di consenso, di raccolta di contributi e offerte, un colpo al cerchio e uno alla botte, coi preti "progressisti" e aperti da una parte, e la "frociaggine" e gli attacchi alla contraccezione dall'altra; tenere assieme te e i vannacciofili;
dall'altra hai un necessario immobilismo dottrinario, se non è proprio indispensabile fare altrimenti, e quindi il chi sono io per giudicare, a parole, e la tenuta dottrinaria per iscritto;
come spiegavo ad Arco, la cosa "grossa" l'avrebbero fatta col Concilio, perché non farla li avrebbe iscritti d'ufficio tra i mandanti morali della Shoah, e quindi il Concilio ha ammesso il Primato della coscienza - cioè, l'idea che Dio prima di tutto dice a te cosa è giusto, e se questo contrasta in modo evidente con quello che dice la Chiesa, prevale la tua buona fede, in quanto ispirata da Dio stesso, come dice Paolo nella Romani; inciso: i riformati non sono tenuti a nessuna obbedienza, proprio per questo; stessa teologia, ma alcuni sono reazionari e fondamentalisti a palla, altri celebrano i matrimoni omosessuali, per dire, sulla base che quello non è un comportamento peccaminoso e disordinato - che potrebbe riguardare qualsiasi relazione in sé - ma la natura in cui si è creati;
peccato che il 99,9% dei cattolici non abbia capito o non sappia che dicono le tesi del Concilio; ma vabbè... stigranca :asd: