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Sulla scia della famiglia finlandese, che dalla Finlandia e’ arrivata in Sicilia e che dalla Sicilia si e’ mossa alla volta della Spagna e della classifica delle citta’ dove si vive meglio in Italia
Vi chiedo: quali sono i parametri vitali che vi rendono gradevole il posto in cui vivete, o in cui vorreste vivere?
Le vostre priorita’?
Siete felici del e nel posto in cui vivete? Perche’?
Grazie per lo svolgimento del temino :D
È periodo di queste riflessioni a quanto pare... :D
...come scritto nel mio precedente thread, cosa faresti se vivessi al posto di, per me l'elemento fondamentale è il mare, d'altronde sono abituato così da sempre :cool:
...per quel poco che conosco il mondo direi che qua dove vivo per me va benissimo giacché c'ho tutto, il lavoro ce l'ho, abbiamo un mare discreto praticabile tutti i giorni e boschi bellissimi, e se non bastasse Slovenia e Croazia sono fattibili in giornata :approved:
...ad oggi solo Gran Canaria mi ha fatto voglia di emigrare :)
:ciaociao:
credevo fosse la casa comoda di campagna con tanti spazi interni ed esterni , le cene con gli amici sotto le stelle sotto il portico col barbecue accesso invece no , continuo a preferire la mia casa mobile con tutti i confort ma in spazi ristrettissimi che mi consentono di ammirare un panorama diverso ogni giorno e di sentire una lingua diversa e usanze diverse , non posso stare fermo più di un giorno nello stesso luogo perchè ho paura di perdere qualcosa di interessante per la mia voglia di vivere
Ho attraversato il deserto arabo per un periodo di circa sei settimane. Tenere la mano davanti al viso di notte senza riuscire a vederla, il silenzio assoluto, le stelle incredibilmente grandi nel cielo terso, le tende beduine di un tessuto grezzo che offre ombra ma lascia passare il più piccolo alito di vento e di giorno poter scrutare l’orizzonte di un paesaggio brullo e maestoso vuoto di uomini e quant’altro. È così che vorrei passare gli ultimi anni della mia vita, davanti a una teiera di alluminio sul fuoco di foglie di palma raccattate durante il viaggio in compagnia di quattro beduini che raccontano leggende antiche di uomini e jinn che finiscono quando il muezzin, chissà da dove, chiama alla preghiera del mattino quando è ancora buio. Allora si schierano in una fila parallela, il kalaschnikow a un metro, e inizia la lunga litania di versetti coranici fino all’alba.
Una nostalgia incredibile.
Vivo in una piccola parte dell'Italia semplicemente stupenda...
Non mi manca niente, ho una famiglia che si occupa di me, un paese incantevole e un mare stupendo ed ogni volta che esco per uscire soprattutto da sola faccio sempre nuove scoperte, sempre piacevoli!
Vorrei rimanere qui per sempre, perchè è un paese bellissimo e affascinante sotto tutti gli aspetti, però poi penso che la vita è piena di sorprese e allora... Chissà!
Pur essendo nato in un paese dell'entroterra, senza mare non mi sento a mio agio. Il mare è parte di me, pur non avendo mai navigato, ma me ne nutro da anni e penso che potrei rinunciare a tutto, tranne che vivere in un posto dove non ci sia il mare.
Detto ciò, Bologna è una favola.
Ciò che mi rende piacevole, godibile, un posto rispetto ad un altro, non sono le sue bellezze naturali, il clima, la storia di quel luogo, le bellezze d’arte che racchiude, tutte le opere urbane, il colore o addirittura il suo odore, no, niente di tutto questo, per me sono le persone.
In un posto, in una città o in un paese, mi ci trovo bene se le persone che lo abitano, a pelle, mi fanno stare bene, per il loro carattere, il loro modo di essere e di procedere all’interno della comunità che vivono.
In alcuni paesi o città del sud io non ci vivrei mai, come peraltro non vivrei in altrettanti paesi e città del nord (non parlo unicamente del sud o del nord Italia), mi sento troppo diverso da loro, non mi sento accettato o compreso, non capisco oppure semplicemente non accetto buona parte dei loro atteggiamenti, quel particolare modo di comportarsi. Non ho niente da condividere con queste persone, proprio nulla.
Detto questo, amo la mia città, proprio per i motivi che ho detto, è amore anche se non ci sono nato, ma ormai sono talmente tanti anni che qui ci vivo che è come lo fossi da sempre.
E qua riporto un detto che mi rimase sempre dentro, che a volte mi fa sorridere ma fa capire il senso di ogni cosa, il senso di quello su cui stiamo ragionando. Ad una festa di miei coetanei, mi ritrovai a parlare con un amico a cui ad un certo punto chiesi: "allora Stefano ti stai divertendo? ", l’amico con un bicchiere in una mano e una sigaretta nell’altra, mi guardò in modo particolare, non dico sprezzante o supponente, ma quasi, "vedi Luca"- mi disse - "qua c’è tanta bella gente, bei vestiti, il posto è fantastico, ottimo il bere, perfetta la musica e non parliamo dei dolci e delle tartine, tutto buonissimo…ma vedi amico mio, io se non scopo mica mi diverto…" :v
Ecco per eccesso, ma per similitudine, il senso delle cose.
Per capirci, intendo.
Stefano, un grande saggio :v
Sono cresciuta in un piccolo centro, non lontano dalla provincia
A starci stretta, ci stavo stretta gia’ a 14 anni, per cui a 18 me ne sono andata in Umbria
Dei diversi posti in cui ho vissuto, mi sono sempre portata dentro il bello che ho cercato di cogliere in quei luoghi
La piacevolezza di un posto me la da’ un mix di fattori, ambientali ed umani
A Pisa andai per la prima volta a settembre 2006 e rimasi folgorata
Come se un uomo mi avesse fatto godere per una notte intera :D
Ci vissi poi e me ne andai a malincuore, allora fui costretta a fare scelte diverse
Quando la lasciai, come quando lasci un amore che ami disperatamente, promisi a me stessa che ci sarei ritornata, pure da morta :v
Quello che mi ha fatto innamorare di lei e’ stato quel mix di fattori che per me sono irrinunciabili: la temperatura, la luce, la vicinanza con il mare e le citta’ pregevoli intorno
Una sanita’ decente, un aeroporto in citta’
La possibilita’ di spostarsi in giro con la bici
Amicizie nel mondo della scuola che mi sono costruita nel corso degli anni, che permetteranno un inserimento soft a mia figlia nel momento del rientro
La possibilita’ di avere le sedi universitarie, ambite nel mondo, a due passi, qualora scegliesse di andarci
Ho messo sul piatto della bilancia ogni cosa
E il paese della Brexit sinceramente, se si va un poco piu’ sotto della superficie, non regge il confronto :D
Siamo un grande popolo, ricordiamocelo sempre :v
Io sto bene dove sto, cioè a casa mia :D perchè è mia e perchè nel mio paese ci sono nata, ci sono le mie amicizie, la famiglia, i conoscenti.
Casa mia inteso come abitazione, ma pure paese e Stato.
Forse perchè non ho mai viaggiato, se non rare occasioni di gita o vacanze, non conosco come si vive altrove e all' estero se meglio o peggio.
Sto bene nel mio paese e regione per i servizi che offre, ben servito con i mezzi pubblici per raggiungere Milano che comunque non è il capoluogo della mia provincia ma vicinissimo da raggiungere con i mezzi. Naturalmente non è tutto perfetto, criticabile, qua si vive con frenesia, tutti agitati, di corsa, il clima lascia a desiderare, inverni grigi, sole? Quando c'è, estati...afose, ma ormai il cambiamento è ovunque. La seconda regione in cui vivrei è il Veneto perchè ci sono le radici dei miei avi, amici e parenti-amici, e perchè è la mia seconda casa in vacanza, adoro le spiagge Venete ma non ci vivrei tutto l' anno inscatolata in un condominio.
Al sud?
Non credo ci vivrei, le uniche esperienze risalgono a tanti anni fa in un paese calabro, certo la vita lì è diversa, ricordo al mattino ti svegliavano le voci dei venditori ambulanti e le persone per strada, vita rallentata d' estate almeno la "vita" si sveglia più tardi del nord, le persone sono decisamente più calorose soprattutto se sei "parente di...", al nord a volte manco ci si saluta tra vicini di casa. Ci sono aspetti positivi ma pure negativi, per i servizi sanitari, ospedali spesso distanti non ci vivrei, per una vacanza magari anche sì, ma ormai mi sono impigrita e mi sposto poco.
Ma forse è solo perchè non ho radici nel sud e solo parenti acquisiti, non so.
Lascerei la Toscana solo per un posto al mondo....
La amo per la gente schietta e ironica, per l'arte, per la cultura, per il paesaggio, per il clima e mille altre cose. Eppure, mi sono bastati due viaggi fatti in Israele per poter affermare che quella terra....c'est une autre chose!!!:love:
Ci andrei a vivere, ci andrei a morire.
O Cono, Cono...
Quando Federico II di Svevia sbarcó in quelle terre esclamò : "E dunque è per questi sassi che veniamo noi a morire per liberarli dagli infedeli? Ma non ha visto, nostro Signore, quant'è molto più bella la mia terra, la Sicilia, a confronto?"
Più o meno furono queste le sue parole, dopodiché si mise d'accordo con il sultano e si fece consegnare Gerusalemme senza spargimento di sangue, con grande disappunto del papà ma anche dei musulmani più estremisti che volevano la guerra santa. Infatti poi fu scomunicato.
Vacci una volta. Visita tutti i luoghi santi, anche da non credente. Gira il paese, parte ebrea e parte musulmana, parla con la gente, relazionati con le due culture e poi torna qua a commentare.
Forse dovrei farlo anch'io, dell'Israele mi ricordo solo di pantigane grandi come cani da pastore e scarafaggi rossi che scorazzavano liberi per il locale dove passavamo la serata [un pub abbastanza fino, non la classica osteria malfamata del porto... :azz:]Citazione:
Originariamente Scritto da conogelato
:mahciao:
Non dico in Dio, non dico in Conogelato. Ma almeno in Alberto Angela avete fede?
https://youtu.be/Y-bxtpDE3RE
Ecco qua
Trovato per iscritto
https://i.ibb.co/CQxLBmy/323-B64-A1-...0644-AB1-D.jpg
:love:Citazione:
Originariamente Scritto da efua
Il Rinascimento insieme al Futurismo è una delle mie correnti artistiche preferite, e mi piacerebbe visitare gli Uffizi e non solo...
Uh, per me qui si apre un vaso di Pandora.
Del luogo in cui vivo non mi piace nulla, se non le persone che ho nella mia vita, i miei tanti amici, le mie molte attività.
Queste cose, in una prospettiva di allontanamento, mi mancherebbero. Ma del resto, oggi le distanze sono relative.
Io qui ci vivo male. E' un posto grigio, nebbioso. In inverno il sole lo si vede con il contagocce. In estate il cielo invece che azzurro è biancastro perché l'afa non ci consente cieli azzurri, se non di rado. Forse qualcosa in più negli ultimi anni.
Odio il clima padano. Mi entra nelle ossa, ma soprattutto incide sul mio umore come non mai. Io ho bisogno del sole, della luce.
Per questo sogno e progetto di trasferirmi, quando le circostanze me lo permetteranno, nella soleggiata spagna, alle Canarie o altrove. Il dove devo ancora stabilirlo, ma sicuramente il clima mite deve essere condizione sine qua non.
Da vecchi ci ritroveremo tutti alle Canarie... :rotfl::cool:Citazione:
Originariamente Scritto da dark lady
:ciaociao:
Un sabato
All'alba mi incammino verso i miei boschi tra raffiche di bora: sentieri meravigliosi, tra il sommacco infuocato, le bacche di ginepro e funghi prelibati, e dove non c'è nessun essere umano, ma il canto degli uccelli e qualche struggente bramito.
Al ritorno doccia, trucco, abito decente.
Esco dal portone e dopo pochi passi incontro un amico delle elementari che non vedevo da tempo. So che era molto malato.
Ciao, come va?- come se i vent'anni in cui non ci siamo visti fossero cancellati da queste poche battute.
Mi parla di sé, accenna alla sua malattia, ma poi cambia discorso, si riferisce ad altri compagni di classe che si incontrano ancora in negozio o per qualche via.
Dopo scambio delle battute anche con altri conoscenti che incontro per la via e finalmente riesco ad entrare nella »mia« oreficeria ittica: uno spettacolo! Vale la pena entrarci solo per ammirare il banco del pesce.
Prendo degli sgombri e le immancabili vongole, mi avvio verso il giornalaio e lì un'altra conoscente: »Andiamo oggi a fare una camminata per il Sentiero della salvia o per la Napoleonica, a picco sul mare? Il tempo è soleggiato e sarebbe un peccato non approfittarne.«
Ci mettiamo d'accordo: subito dopo mangiato, ché la sera vado a teatro con un gruppo di amici, danno Il compleanno di Harold Pinter in un allestimento internazionale, chissà se capirò qualcosa?
Intanto un caffè veloce con l'amica del cuore al bar Vatta, tra i 40 migliori bar in Italia, secondo il Gambero rosso. Bisogna raccontarsi tutto, ci fa bene all'anima.
Poi sgombri alla griglia, insalata dell'orto e subito in macchina per qualche minuto fino all'inizio del Sentiero della salvia, riparato dalla bora, tra pini marittimi, lecci, profumati cespugli di salvia ed un panorama mozzafiato su cui si staglia il castello di Duino da una parte e la città sul golfo dall'altra.
Con quest'amica non parliamo di tutto, ma di libri, di film, dei ristoranti che ci sono in giro, anche in Slovenia e Croazia, e che vale la pena testare, di una possibile gita a Venezia, anche per assistere ad un'opera alla Fenice.
»Andrai alla Barcolana?«
»Vediamo con chi, se sono dei tipi irascibili e nervosi, sicuramente no, ti figuri l'ansia alla partenza o alla prima boa?«
Al ritorno, altra doccia con un trattamento benessere, cena frugale e riposino prima della serata in bellezza, col teatro e dopo-teatro.
Ahahaha, probabile!Citazione:
Originariamente Scritto da Ale
Io conto di andarmene di qui prima di diventare vecchia, però!
La Cremonese ha cambiato allenatore, Dark.
Lo so Cono! Anche se temo non servirà a cambiare le coseCitazione:
Originariamente Scritto da conogelato
Una panoramica a colori. Degna di un film "Graffiti del nord-est"Citazione:
Originariamente Scritto da follemente
:clap
Grazie, King Kong :)Citazione:
Originariamente Scritto da King Kong
E invece....hai visto ieri sera?Citazione:
Originariamente Scritto da dark lady