Sarebbe una bella idea un gruppo di lettura anche qui. Io ci sono.
Sarebbe una bella idea un gruppo di lettura anche qui. Io ci sono.
Volevo consigliare a Cono un libro, disponibile in pdf, non l'ho letto tutto, solo sfogliato per curiosità, ma secondo me gli piace tantissimo e lo apprezzerà.
Giovanni Papini, "Storia di Cristo".
Definito da Benedetto XVI come il più bel libro mai scritto sul fondatore del cristianesimo, forse ha ispirato anche Mel Gibson.
A parte lo stile un po' aulico, secondo me gli piace e si rispecchia un po' anche nell'esperienza religiosa dell'autore.
https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_di_Cristo Voce su Wikipedia
https://archive.org/details/storiadicristo00papi La quarta edizione, testo integrale sfogliabile
Ultima modifica di Tiberio; 30-04-2019 alle 15:00
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Stoner non è un eroe e neppure un antieroe, conduce una vita tranquilla dedicata allo studio e all'insegnamento. Neppure una storia fuori dal matrimonio lo fa deragliare, non sentendo la necessità del riscatto malgrado un matrimonio poco soddisfacente. Forse per tutto questo il libro non ha ottenuto in America alcun successo o riconoscimento. E' stato grazie a un editore francese se in Europa è stato scoperto qualche anno fa e anche con il passaparola divenuto un oggetto di culto. Consigliato.
Io sto leggendo 'Il Mercante di Bambole gonfiabili". E' il libro che ha scritto un mio ex direttore.
Ancora non è in commercio, in quanto lo sta cercando di pubblicare in crowdfunding, ed è ora nella fase delle prenotazioni.
Però se lo si prenota si può già leggere il Pdf, che è quello che sto leggendo io. Mi sta appassionando. Uno stile di scrittura molto particolare e una trama decisamente originale e accattivante, di grande introspezione psicologica. Vi saprò dire.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Devo essere impazzito. Ho ordinato due libri che avevo letto ventenne.
1) Illusioni, le avventure di un Messia riluttante. Richard Bach.
2) Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante. Douglas Hofstadter
Vabbeh, a fine mese ho due settimane di ferie...
Aut hic aut nullubi
Insomma, spiegare di cosa tratta é un po' difficile. L'autore usa e presenta alcune analogie fra i canoni musicali (ad esempio di Bach), i disegni dei Escher, la favola di Achille e la tartaruga e molte altre cose, per poi spiegarci come funziona il nostro pensiero, metterci in guardia dai tranelli della logica, confrontarci con le incongruenze della matematica, spiegarci la differenza fra "veritá" e "prova" (nel senso di dimostrazione di un teorema) dove sostiene (secondo la matematica di Gödel) che di una cosa si puó dire che é vera senza poterla dimostrare.
Ecco, cose cosí, per ottocento pagine circa.
P.S. - Vabbeh, fra una settimana vado in ferie, tempo ne ho ...![]()
Aut hic aut nullubi
La biografia di F. T. Marinetti di Giordano Bruno Guerri, fa scoprire delle cose sul fondatore del magico Futurismo italiano che sono molto interessanti oltre che istruttive!![]()
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
La regina del sud sorgerà nel giudizio. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone (Matteo 12:42)![]()
Gödel ha semplicemente dimostrato che un sistema matematico coerente non è completo e viceversa, dove per coerente si intende privo di contraddizioni, e per completo privo di proposizioni indecidibili, il tutto ben s'intende sempre all'interno della logica indotta dal sistema stesso. Le cose che si possono dire vere senza poterle dimostrare si chiamano assiomi.
Così, tanto per.
Meglio perché adesso è ancora più chiaro quello che non va, e peggio per lo stesso motivo. I formalismi logico-matematici erano già belli e pronti prima di Gödel, e la definizione di assioma c'era almeno dall'epoca di Euclide. Gödel non ha affatto introdotto gli assiomi, bensì ha dimostrato che neanche una logica assiomatica è del tutto consistente.
Bio, credo che tu non legga davvero quello che scrivo.
L'AUTORE DEL LIBRO (Douglas R. Hofstadter) ricorre ad una serie di riferimenti a Bach, Escher e Gödel "per poi spiegarci come funziona il nostro pensiero, metterci in guardia dai tranelli della logica, confrontarci con le incongruenze della matematica, spiegarci la differenza fra "veritá" e "prova"... questo ho scritto.
Nel libro spiega il concetto di assioma, non lo inventa, né lui, né Gödel, se ne serve per illustrare le sue tesi.
Traduco dall'introduzione:
"Un giovane e brillante scienziato di informatica, usa dei divertenti, paradossali e surreali dialoghi, i disegni di Escher, la musica di Bach e una varietá di idee da diverse discipline come la Logica, la Biologia, la Psicologia, la Fisica, il Bhuddismo Zen, la Matematica e la Neurologia per illuminare uno dei piú grandi segreti della scienza moderna: la nostra manifesta incapacitá di capire la natura del pensiero. I pensieri al limite (crossborder) di Hosfstadters attraverso la mente umana e il mondo delle macchine pensanti, sono strettamente legati ai paradossi classici, alle scoperte rivoluzionarie del matematico Kurt Gödel, con le possibilitá del linguaggio, dei sistemi matematici dei programmi del computer o con artefatti umani, ai quali riesce in un infinito gioco di specchi, di parlare essi stessi a proposito di sé stessi.
Per ulteriori approfondimenti, vedi qui:
ISBN: 9780465026562
Aut hic aut nullubi