Ius soli e ius culturae

[Tiberio]

Insomma, io sono contro lo ius soli e favorevole allo ius culturae, se frequenti almeno otto anni di scuola pubblica, sei nato e vissuto sempre qui e i genitori sono lavoratori regolari si può anche darlo, ma la sola nascita come negli Usa (il vero ius soli, la proposta di legge non è un vero ius soli) assolutamente no. Quindi la pdl in discussione potrebbe anche avere dei margini di interesse, per quanto mi riguarda, se con paletti precisi e senza deroghe (del tipo uno che è nato qua ma vissuto in Marocco, che poi torna da adulto e trasmette la cittadinanza a moglie e figli che stanno magari là, questo va vietato). Per altro c'è la naturalizzazione; Balotelli è un italiano (scemo per come si comporta), Magdi Allam un naturalizzato.

[meogatto]

Ma cultura e' diverso da scolarizzazione e nulla osta che un laureato emerito sia un radicale inadatto a convivere in occidente, fermo restando che, se non ha collocazione economica e sociale, poi resta comunque un problema.

[Yele]

Ma cultura e' diverso da scolarizzazione e nulla osta che un laureato emerito sia un radicale inadatto a convivere in occidente, fermo restando che, se non ha collocazione economica e sociale, poi resta comunque un problema.

Tipo gli italiani che vanno a fare i ricercatori negli Stati Uniti ?

[BiO-dEiStA]

Appunto: il problema principale sono gli italiani che si comportano male.

Alla tua frase lapidaria, che sembra uscita pari pari dalla bocca di qualche sindacalista in carriera, e che da sola basta a rispondere compiutamente a tutti gli interrogativi che avevo disseminato lungo la discussione, a questo punto non mi resta che aggiungere un bel: e allora vuol dire che va bene così.

[bumble-bee]

Secondo me la migliore l'ha detta sul letto di morte. Quando il prete gli chiese di rinunciare a Satana, Voltaire, ormai agonizzante, gli rispose "Non mi sembra il momento giusto per farsi nuovi nemici"

Non la sapevo... bellissima!!!

[Yele]

Alla tua frase lapidaria, che sembra uscita pari pari dalla bocca di qualche sindacalista in carriera, e che da sola basta a rispondere compiutamente a tutti gli interrogativi che avevo disseminato lungo la discussione, a questo punto non mi resta che aggiungere un bel: e allora vuol dire che va bene così.

No, non va bene.
Ma in un paese si suppone che chi ha qualche potere di governare le cose, siano i cittadini, e non certo chi viene da fuori. Allora, se le cose non funzionano la responsabilità non può essere di chi non ha potere.
Mi sembra un ragionamento abbastanza logico.

Se invece si parte dal presupposto che chi viene da fuori sia talmente potente da poter scombussolare una situazione prima perfetta, come i barbari sconvolsero l'Impero, allora è facile addossare le colpe agli "altri".

Secondo me il presupposto che "se non ci fossero loro, tutto funzionerebbe perfettamente" è del tutto errato. E mi pare che robe come la Salerno-Reggio Calabria, prima pietra posata nel 1962 e ad oggi ancora incompleta, dopo 10 miliardi spesi, lo dimostrino plasticamente.

[BiO-dEiStA]

Se invece si parte dal presupposto che chi viene da fuori sia talmente potente da poter scombussolare una situazione prima perfetta, come i barbari sconvolsero l'Impero, allora è facile addossare le colpe agli "altri".

Se tu fossi vissuta a quell'epoca avresti visto il potere effettivo in mano a eserciti farciti di barbari che, finite da un pezzo le guerre di conquista, non avevano più speranza di bottino e andavano pagati vessando di tasse una popolazione che non erano nemmeno in grado di difendere dalle scorrerie dei loro consanguinei oltre confine. Avresti visto migrazioni massicce nei territori imperiali, o ciò che ne restava, alcune autorizzate e altre meno, e un susseguirsi di ordini che si annullavano l'un l'altro ed emanati non si sa da chi. Gli ultimi imperatori, e non il solo Romolo Augustolo, morivano preferibilmente assassinati in tempo breve ed erano figure puramente nominali, con la notevole eccezione di Maggioriano che tentò di invertire il corso della storia, senza riuscirci in quanto fu tradito e assassinato anche lui.
Se per te questa era una situazione perfetta allora tienti pure il paragone che hai fatto. Ma anche lasciando perdere il mondo di ieri, da questa ed altre tue uscite mi nasce il sospetto che tu il mondo di oggi lo conosca solo per sentito dire.

[Yele]

Se per te questa era una situazione perfetta allora tienti pure il paragone che hai fatto. Ma anche lasciando perdere il mondo di ieri, da questa ed altre tue uscite mi nasce il sospetto che tu il mondo di oggi lo conosca solo per sentito dire.

Sì certo, e tu credi agli asini che volano, se pensi che, tolti i migranti, l'Italia risolverebbe tutti i suoi problemi

[BiO-dEiStA]

Cosa che infatti non ho mai detto; ho detto semmai che servono ai soliti intrallazzatori per procurarsi voti e appalti, tanto che entrano a pioggia senza uno straccio di regolamentazione e ce li andiamo pure a prendere davanti alle coste libiche.
Il tutto a dimostrazione del fatto che non sei in grado di rispondere alle mie domande, perché proprio non capisci neanche ciò che affermo. E ne avrei altre di rincalzo, tipo a chi potrebbe giovare uno squilibrio crescente fra domanda e offerta di lavoro, ma mi fermo qui.

[axeUgene]

Cosa che infatti non ho mai detto; ho detto semmai che servono ai soliti intrallazzatori per procurarsi voti e appalti, tanto che entrano a pioggia senza uno straccio di regolamentazione e ce li andiamo pure a prendere davanti alle coste libiche.
Il tutto a dimostrazione del fatto che non sei in grado di rispondere alle mie domande, perché proprio non capisci neanche ciò che affermo. E ne avrei altre di rincalzo, tipo a chi potrebbe giovare uno squilibrio crescente fra domanda e offerta di lavoro, ma mi fermo qui.

fa comodo anche a tanti signori nessuno, come quelli che hanno la badante a due spicci, a tantissimo commercio al dettaglio, all'edilizia, a tanti fruitori di servizi privati altrimenti inaccessibili;
il racconto di una cupola di politici avulsi dalla domanda di una base amplissima di cittadini-elettori è una gran bufala consolatoria; se vuoi un'economia in regola, devi essere disposto a pagarla come regolare, e probabilmente il reddito medio non basta;
per questo non hai davvero insurrezioni contro le presenze straniere;
fai l'esperimento: prendi l'auto, vai a Milano, la metropoli più vicina; parcheggia ai limiti, magari a Sesto, o in via Novara, o a Corsico; poi te la fai a piedi fino a piazza Duomo, guardandoti attentamente attorno, sbirciando nei negozi, tra i mercatini rionali, negli androni dei palazzi dove qualcuno pulisce le scale, tra le impalcature, nelle officine, negli abitacoli dei veicoli commerciali; vai a vedere chi abita le casette di periferia di proprietà italiana, chi lavora nei fondi di tanti commercianti in pensione... sono questi i "mandanti", che delegano ai politici.

[Yele]

Cosa che infatti non ho mai detto; ho detto semmai che servono ai soliti intrallazzatori per procurarsi voti e appalti, tanto che entrano a pioggia senza uno straccio di regolamentazione e ce li andiamo pure a prendere davanti alle coste libiche.
Il tutto a dimostrazione del fatto che non sei in grado di rispondere alle mie domande, perché proprio non capisci neanche ciò che affermo. E ne avrei altre di rincalzo, tipo a chi potrebbe giovare uno squilibrio crescente fra domanda e offerta di lavoro, ma mi fermo qui.

guarda che lo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro è stata teorizzata almeno 200 anni fa, quindi arrivi un po' tardi...
l'unica società a disoccupazione zero era quella sovietica eh

[Yele]

fa comodo anche a tanti signori nessuno, come quelli che hanno la badante a due spicci, a tantissimo commercio al dettaglio, all'edilizia, a tanti fruitori di servizi privati altrimenti inaccessibili;
il racconto di una cupola di politici avulsi dalla domanda di una base amplissima di cittadini-elettori è una gran bufala consolatoria; se vuoi un'economia in regola, devi essere disposto a pagarla come regolare, e probabilmente il reddito medio non basta;
per questo non hai davvero insurrezioni contro le presenze straniere;
fai l'esperimento: prendi l'auto, vai a Milano, la metropoli più vicina; parcheggia ai limiti, magari a Sesto, o in via Novara, o a Corsico; poi te la fai a piedi fino a piazza Duomo, guardandoti attentamente attorno, sbirciando nei negozi, tra i mercatini rionali, negli androni dei palazzi dove qualcuno pulisce le scale, tra le impalcature, nelle officine, negli abitacoli dei veicoli commerciali; vai a vedere chi abita le casette di periferia di proprietà italiana, chi lavora nei fondi di tanti commercianti in pensione... sono questi i "mandanti", che delegano ai politici.

"mandanti" mi sembra la definizione esatta !

[BiO-dEiStA]

fa comodo anche a tanti signori nessuno, come quelli che hanno la badante a due spicci, a tantissimo commercio al dettaglio, all'edilizia, a tanti fruitori di servizi privati altrimenti inaccessibili;

Questa può essere una risposta.

il racconto di una cupola di politici avulsi dalla domanda di una base amplissima di cittadini-elettori è una gran bufala consolatoria; se vuoi un'economia in regola, devi essere disposto a pagarla come regolare, e probabilmente il reddito medio non basta;

Oh bella, il reddito medio non basta? E perché non basta, se la gente lavora per guadagnarselo? Allora c'è qualcosa che non funziona nel circuito monetario, o nel capitalismo in genere, perché i soldi devono pur andare da qualche parte, uhm... non è che magari in aggiunta si deve anche mantenere una mandria di parassiti pagati a peso d'oro, inutili o addirittura dannosi, ivi compresi i politici di cui sopra e i loro mandanti?
Ma guarda, il re è nudo, e non se n'era accorto proprio nessuno.

guarda che lo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro è stata teorizzata almeno 200 anni fa, quindi arrivi un po' tardi...
l'unica società a disoccupazione zero era quella sovietica eh

Questa invece non è una risposta, non una risposta alla mia domanda almeno. Comunque mi segno pure lei.

[Yele]

Questa invece non è una risposta, non una risposta alla mia domanda almeno. Comunque mi segno pure lei.

Segna, segna

[axeUgene]

[QUOTE=BiO-dEiStA;1567446]
Oh bella, il reddito medio non basta? E perché non basta, se la gente lavora per guadagnarselo? Allora c'è qualcosa che non funziona nel circuito monetario, o nel capitalismo in genere, perché i soldi devono pur andare da qualche parte, uhm... [quote]
non basta per la legge della domande e dell'offerta;
nel caso non te ne fossi accorto - hai la scusante di essere giovane e non aver vissuto il mondo di prima - negli ultimi 20, 30 anni sono entrati nel mercato della produzione competitiva e della domanda di risorse diversi miliardi di persone, prima escluse, le quali si accontentano di pochissimo, per ora;
questo fa sì che, a parte gente qualificatissima e infungibile, il lavoro medio di un pirla qualsiasi nostrano vale un caxxo, ma le sue aspettative di ricchezza e agio sono molto superiori a quelle di chi è capace di firnire lo stesso servizio ad un quinto o un decimo del costo;

non è che magari in aggiunta si deve anche mantenere una mandria di parassiti pagati a peso d'oro, inutili o addirittura dannosi, ivi compresi i politici di cui sopra e i loro mandanti?

quelli ci sono e alcuni sono vistosi, ma sono pochissimi e non incidono più di tanto; poi ci sono tutti i parassiti onesti di cui sopra, e quelli incidono tantissimo, perché sono milioni; gente che lavora onestamente in un ingranaggio gonfiato per consentire loro un tenore di vita non troppo dissimile da quello dei genitori, quando la realtà del mercato del lavoro e della politica è cambiata radicalmente e la loro remunerazione e ricchezza sarebbe una frazione di quella effettivamente percepita;

alla tua domanda, un cinese farebbe eco: perché se io lavoro più di Axe non posso avere una casa e un'automobile, consumi e benessere come i suoi ?

Ma guarda, il re è nudo, e non se n'era accorto proprio nessuno.

a me pare che tutti rimuovano la semplice evidenza, magari per uno sfasamento culturale, incapacità, mancanza di strumenti per elaborare i dati di realtà, che possono esser abbastanza complessi; perciò si cercano alibi, capri espiatori, ecc...
la realtà è che l'Occidente ha potuto sfruttare il resto del mondo per un paio di secoli, e ora gli altri si sono svegliati e contendono risorse limitate; perciò, sono caxxi; forse è fortunato chi ha 70 anni e se ne andrà prima di vedere effetti radicali e traumatici molto più pronunciati di quelli odierni;
chi resta, si adatterà e lo troverà normale, come sempre.