No, non va bene.
Ma in un paese si suppone che chi ha qualche potere di governare le cose, siano i cittadini, e non certo chi viene da fuori. Allora, se le cose non funzionano la responsabilità non può essere di chi non ha potere.
Mi sembra un ragionamento abbastanza logico.
Se invece si parte dal presupposto che chi viene da fuori sia talmente potente da poter scombussolare una situazione prima perfetta, come i barbari sconvolsero l'Impero, allora è facile addossare le colpe agli "altri".
Secondo me il presupposto che "se non ci fossero loro, tutto funzionerebbe perfettamente" è del tutto errato. E mi pare che robe come la Salerno-Reggio Calabria, prima pietra posata nel 1962 e ad oggi ancora incompleta, dopo 10 miliardi spesi, lo dimostrino plasticamente.