Ultimamente ho letto diversi articoli in merito alla sfiga che avrebbe colto la mia generazione, in quella fascia d'età tra i 30 ed i 40. Questo il più recente e completo: http://thevision.com/attualita/30-40enni-italiani/

Che voglio dire, tutto giusto, però se mi fermo solo al presente mi viene l'ansia. Per questo secondo me c'è un risvolto positivo nel lungo termine, ho approfondito sul blog: https://discutere.it/blog/2018/03/29...zione-vittima/

I miei coetanei come la vivono? E i più grandi come la vedono?

(dando per scontato che la popolazione ventenne del forum sia virtualmente inesistente)