Originariamente Scritto da
axeUgene
con la differenza che nella tua concezione, la Levi-Montalcini sarebbe passata per il camino, mentre in quella di Cono sarebbe stata a casa a fare la calza;
e, siccome sono un liberale e favorevole alla libera manifestazione del pensiero, non censuro;
ma a condizione che chi manifesti determinate convinzioni sia inibita la fruizione di ciò che respingono; per esempio, a chi si dichiari "nazista" dovrebbe essere inibita la fruizione di qualunque invenzione tecnologica, prodotto, farmaco o altro in cui figuri una componente "ebraica"; un boicottaggio forzoso, per legge; vai dal dentista o in ospedale, e prima dell'anestesia o della terapia il personale verifica l'incompatibilità:
mi spiace signor Sandor, questa terapia è stata inventata da un ebreo, non la possiamo curare, o
il principio attivo dell'anestesia è un brevetto israeliano, le devo trapanare il dente senza
peraltro, ti dovrebbe essere inibito l'uso di tutta la tecnologia che impiega gli algoritmi, in cui è essenziale il contributo di Hedi Lamarr - sì, quell'attrice ebrea austriaca, la preferita di Hitler
- che, rifugiata negli Stati Uniti mise a punto il sistema, mi pare assieme ad un musicista;