
Originariamente Scritto da
Vega
E invece a quanto pare si tratta di sacrificare qualcosa e di cose da fare o non fare se ti lagni di invasioni di campo e scimmiottamenti. Solo che fai l'anguilla tutte le volte che lanci il sasso dei carismi e della complementarietà così come le lagne.
Abbiamo capito che per te la donna deve fare l'angelo del focolare, tutta zucchero e comprensione e l'uomo dare le direttive.
Ma questi cono non sono carismi, sono imposizioni e stereotipi. Per prendere un detto veneto te sei quasi al livello del "La donna che la piasa, che la tasa, che la staga in casa". Laddove prospetti una ripartizione come la tua dei ruoli, dove l'uomo insomma è sempre lì che comanda e la donna dietro a seguire in seconda fila, ribadisci in un certo qual modo quel detto.
In realtà direi che i tempi siano migliorati e che sia diminuita tutta questa minaccia e rivalità fra uomo e donna. Forse lo è per te una minaccia visto quanto proponi sui ruoli, ti senti forse defraudato di qualcosa.
E se la solidarietà nella povertà non fosse solo frutto di altruismo ma anche di bisogno ed opportunismo? Le medaglie hanno due facce.