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Discussione: Transizione energetica e chiacchiere

  1. #31
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    "Sopravvivere"
    E con questo siamo arrivati a quello che sosteneva L. Ron Hubbard, cioè che acquisendo gradi progressivi di "consapevolezza" si potrebbe allungare la vita "umana" all'infinito. C'è un fatto sostanziale che a mio parere dà ragione al suddetto Hubbard, cioè che nessuno vorrebbe che la propria vita a un certo punto non continuasse più, ed anche che le religioni in definitiva sono un residuo della preistoria, cioè degli ultimi 50.000 anni (cifra calcolata sempre dal suddetto, cioè a sua volta fondatore di una religione che nega la necessità della religione e che infatti una vera e propria religione non è, ma è un mezzo per evolvere dalla condizione umana ad una "sovracondizione" dell'umana natura al di là delle pulsioni istintuali e negative per vivere pienamente, pacificamente e felicemente).

  2. #32
    Non precisamente.
    Il mio "Sopravvivere" (con faccina) fa riferimento a quanto ho scritto altrove: che gli esseri viventi (Tutti, dall'ameba alla carota, uomo compreso ) seguono una sola "Legge Natura": la sopravvivenza, per la perennità della "Stirpe" (in senso lato).
    IMHO, naturalmente

  3. #33
    Esistono anche buone notizie: un comune belga, attaversato da un affluente della Dendre e spesso allagato, ha un'amministrazione ecolo'. In vista delle conseguenza dei cambiamenti climatici, nel lontano 2010, ha lanciato un progetto di risanamento idrogeologico: scolmatori/invaso per irrigazione, zone "golenali" allagabili senza danno, con culture adatte, manutenzioni programmata etc. Ingegneria e non chiacchiere.
    Ha passato senza danni le piogge torrenziali che hanno devastato la zona.
    Morale: non tutti gli ecolo' sono gretini.

  4. #34
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    Esistono anche buone notizie: un comune belga, attaversato da un affluente della Dendre e spesso allagato, ha un'amministrazione ecolo'. In vista delle conseguenza dei cambiamenti climatici, nel lontano 2010, ha lanciato un progetto di risanamento idrogeologico: scolmatori/invaso per irrigazione, zone "golenali" allagabili senza danno, con culture adatte, manutenzioni programmata etc. Ingegneria e non chiacchiere.
    Ha passato senza danni le piogge torrenziali che hanno devastato la zona.
    Morale: non tutti gli ecolo' sono gretini.
    Mi permetterei di ricordarti che i Paesi Bassi non fanno testo, per il semplice dato che sono centinaia di anni e forse millenni che i primi insediamenti umani in Olanda e Belgio furono ricavati operando su zone geografiche al di sotto del livello delle acque e che ancora ad oggi esistono locaità in cui le acque sono state portate al livello degli usci delle abitazioni senza per questo che qualcuno si lamenti. E ovviamnete senza che si abbiano impatti negativi sulla stabilità degli edifici. Purtroppo non tutto il mondo è paese.

  5. #35
    Ho parlato di un comune belga (provincia di Namur, sulle propaggini delle collinose Ardenne). Il Belgio non fa parte dei Paesi Bassi (=Olanda), anche se é chiamato "le plat pays". E non é sotto il livello del mare.

  6. #36
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    Ho parlato di un comune belga (provincia di Namur, sulle propaggini delle collinose Ardenne). Il Belgio non fa parte dei Paesi Bassi (=Olanda), anche se é chiamato "le plat pays". E non é sotto il livello del mare.
    A me risultava che le Ardenne fossero nella Francia orientale.

  7. #37
    Ci sono Ardenne francesi nel nord est. Le Ardenne sono in Belgio. Dove si svolse la battaglia della II guerra mondiale. Ad Arlon e dintorni.

  8. #38
    Alluvioni in Spagna.
    1) Colpa delle auto, dei petrolieri e di Trump
    2) Un segno del Cielo che il "redde rationem" si avvicina.
    3) Una folla immensa clama "Lo avevo detto, io"
    4) E' colpa di quell'altro partito. Che é pure fascista.
    5) Bisogna dare retta al Papa, OMS, RitaPavone e Vasco Rossi
    6) Era scritto nel Siracide
    7) E' dimostrato che la società é liquida.
    8) Verdurizziamo Valencia e rendiamola pedonale.
    Esauriti cosi' i temi "seri", passiamo alle svanvere:
    1) Questa é la meteo che ci attende (in peggio, probabilmente). E non cambierà dall'oggi al domani. Checché si faccia.
    2) "Chiudere le valvole" e che si mettano al lavoro i Tecnici: "Grossa Ingegneria":
    Per costruire le "Piramidi"* del 3° millennio.
    Sicuramente con "Sangue, fatica, lacrime e sudore", come disse un fumatore di sigari.

    *é una metafora. Si parla di opere idrauliche, linee ad altissima tensione....
    Ultima modifica di restodelcarlino; 08-11-2024 alle 15:40

  9. #39
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    Morale: non tutti gli ecolo' sono gretini.
    Greta e i gretini hanno contribuito a dare un piccolo input al problema che hai sottolineato. Ottimo il lavoro svolto da quel comune belga, ma pur purtroppo una noce in un sacco non fa rumore, il rumore momentaneo è quando accadono le situazioni tragiche che dopo un poco di tempo precipitano nel dimenticatoio che è vasto come l'universo.

  10. #40
    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    nel dimenticatoio che è vasto come l'universo.
    Ci penserà il prossimo acquazzone a...rinfrescare la memoria.
    In futuro sarà peggio.


    Alla ovvia domanda:" Tu che parli solo per criticare la verdurizzazione, cosa proporresti, in concreto, per le pioggie torrenziali in città?"
    In base alle mie (scarse) competenze, ecco cosa farei: incomincerei con un calcolo dei volumi d'acqua da smaltire, per zone omogenee (collinari, costiere etc), verificherei le capacità di smaltimento attuali, definirei un "livello di danno accattabile" (sicurezza 100% non esiste) e progetterei "sistemi di difesa" adeguati: argini, raddoppio di canali scolmatori, sistemi di cisterne (eventualmente interconnesse) individuali o di isolato/quartiere...Non "chiacchiere", ma calcoli. "Grossa ingegneria", per una "Emergenza" che non sia una vuota parola d'effetto mediatico.
    Ultima modifica di restodelcarlino; 10-11-2024 alle 12:12

  11. #41
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    Restodelcarlino, non mi sembra che parli per criticare, noto che proponi di fare dei lavori che possono alleggerire i danni che purtroppo da diversi anni creano grosse problematiche ai cittadini di diverse regioni. Quello che non comprendo è come mai le varie amministrazioni pubbliche compreso i vari governi che si sono succeduti benché consapevoli di questi disastri meteorologici che tutti gli anni si manifestano non vadano più in la degli slogan. Personalmente non sono all'altezza di fare proposte al riguardo, però in base a chi ha la competenza e le propone, come tutti i cittadini si può comprendere e dare delle valutazioni. Dalla comunità europea ci sono stati dati molti miliardi da investire nei modi migliori, quello di prevenire queste tragiche inondazioni sia tra i primi di prendere in considerazione. I miliardi che servono per risarcire le famiglie e le aziende il buon senso dice prevenire prima di curare.

  12. #42
    Per un pubblico amministratore é molto più semplice "verdurizzare" mediatizzando, che "stringere la cintura" per utilizzare le risorse in cose poco appariscenti come le fogne. E dare la colpa "ai petrolieri" ed alle autovetture.
    La "transizione ecologica" non si fa a chiacchiere in bicicletta, ma con lacrime, sudore, sangue, lavoro. Tanto lavoro.
    A chiacchiere, pero', fa più odiens.
    Ultima modifica di restodelcarlino; 10-11-2024 alle 15:08

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