Lo chiameremo Bones!
Lo chiameremo Bones!
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Mi dici allora come interpreti te "La ginestra" di Leopardi? Così, per curiosità. Non fa l'eroina, la ginestra: è nella sua natura resistere, ancorata alla terra. In guerra lo scopo ultimo del combattimento è difendere la nazione. Nella coppia è difendere l'amore. Non lasciarlo per strada dopo le prime battaglie che si presentano all'orizzonte.....
amate i vostri nemici
Non parlo solo della parrocchia, molte coppie scelgono di farsi aiutare dagli studi psicoterapeutici....
La terapia di coppia offre un’opportunità preziosa per affrontare i problemi, migliorare la comunicazione e rafforzare il legame tra i partner. È uno strumento potente per promuovere il benessere di entrambi i membri della coppia e per favorire una relazione sana e soddisfacente.
amate i vostri nemici
Te lo sei? Ti senti realizzata e felice Dark? Nell'elenco che hai fatto mancano le donne che stanno bene coi loro uomini. Che magari hanno come tutte attraversato momenti difficili e periodi di crisi e hanno tenuto la barra dritta. Ti sembrerà strano ma ancora ne esistono. Non riempiono le cronache dei tg, non urlano slogan rabbiosi con le mani a triangolo, eppure ti assicuro che vivono in mezzo a noi. E che l'elogio del vibratore è milioni di anni luce lontano da loro. Te lo vedi come "strumento di emancipazione": che tristezza, se me lo concedi.
amate i vostri nemici
Ma può anche essere la strada per capire che è invece ora di darci un taglio perché non c'è più nulla da salvare. Non è necessariamente una strada che ti riporta alla pace di coppia. E soprattutto, bisogna che ci si impegni entrambi a farla. Io ci provai, due anni prima di lasciarmi. E a metà percorso ero anche praticamente convinta che fosse il caso di chiudere. Poi invece lui volle smettere e mi disse che sarebbe cambiato, che stava meglio, ecc, ecc. Si, come no.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Beh, ma per fortuna ci sono anche le coppie felici, per carità, altrimenti ci saremmo già estinti (e forse non sarebbe così male).
Comunque si, certo che mi sento realizzata e felice. Ma secondo te, una deve avere un uomo per essere felice? Ma stiamo fresche proprio!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
ma, scusa eh... sulla guerra ce la stai menando con Gandhi e tutto il cucuzzaro, non-violenza, cedevolezza, e poi si deve combattere in famiglia ?
ma battaglie de che, contro chi ???Non lasciarlo per strada dopo le prime battaglie che si presentano all'orizzonte.....
non capisci che quando un partner è arrivato a raffigurare se stesso fuori da quella coppia la cosa è già finita da un pezzo ? ne puoi fare un'altra, fondata su un patto diverso, in cui ci si accontenta di qualcosa che è solo una modica sofferenza in sé, ma che priva entrambi di tutto quello che di meglio potrebbe essere e, a vedere bene, informa pure l'opinione altrui;
perché se poi ti ritrovi una società che vede quella roba non ti devi stupire che la gente più giovane preferisce star da sola, a partire spesso proprio dai figli, oppure che quelli ripercorrono le stesse nevrosi ?
c'� del lardo in Garfagnana
ma disci ?
secondo te, se in una discussione sulle disfunzioni di coppia faccio notare che agiscono insicurezze, economie emotive originarie, conseguenti rapporti di potere che spiegano rancori e altro, sto parlando dei defunti ?
beh, se il giorno dopo che il manfano ti ha mollata ti vengo a fare la psico-supercazzola, giustamente mi dici che sono inopportuno;
ma se dopo anni di metabolizzazione ti racconti come vittima unilaterale in un luogo dove vieni a discutere alla pari e ti offendi se uno argomenta una cosa elementare, diventa il blog del teoreta che si fa papa di una nuova religione; cioè, mi stai chiedendo di trattarti da minus habens;
siccome non sono un bullo, e sono pure pigro, posso solo sbattermene riccamente il caxxo e passare oltre, ché il tempo che mi resta è sempre meno;
non voglio fa' il salvatore di nessuno; quello che dico ti è utile ? sì ? bene ! no ? bene lo stesso, ignoralo; io non mi offendo eh...
stamattina ho trovato il vetro dell'auto-pollaio sfondato, per non rubare nulla; avevo una faccia che nemmeno il Dalai Lama, col fascistello dietro che sbraitava contro le risorse
mi hanno chiesto 450 euro alla Carglass e mo' vado al brico a prendere 10 euro di plexiglass più manodopera del carrozziere, che fa meglio di quanto farei io;
sì, so' uno stronzo insensibbbile
c'� del lardo in Garfagnana
Ma è normale e anche sano avere punti di vista differenti sulle cose. Ognuno le esamina sulla base di quelle che sono le proprie esperienze personali e le proprie conoscenze. Non è che la ragione stia solo da una o dall'altra parte. Fortunatamente, aggiungo.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Axe, io volevo semplicemente dire che "da fuori" il punto di osservazione è diverso, forse più oggettivo, ma tante cose non si vedono, quindi per forza di cose incompleto.
Qui molti di noi si sfogano, io mi ero ripromessa di non entrare mai più in discussioni di questo genere, e tossicamente ci ricasco
Ripeto... mai più. E zia Nahui vi invita sempre a ricordare che verba volant ma scripta manent. Buona continuazione !
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Donne aggressive e uomini senza spessore!
A chi lo diamo il vibratore?
Quante storie, tutte diverse, tutte personali.
Le esperienze di ognuno non saranno mai quelle di un altro.
E poi dipende anche dalla testa.
E il prorio gusto.
Se sono daltonico il verde ed il rosso non li vedrò mai come quelli che gli occhi li hanno normali, ma per me sono "quel rosso e quel verde" i veri colori.
"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
Bellissimo esempio, Kanyu. La verità in certe situazioni è oggettiva. Quando c'è di mezzo la psiche, poi.
L'importante è avere l'apertura mentale di accettare che vi siano punti di vista differenti.
Con ciò, il vibratore lasciatelo a noi donne, che voi uomini manco sapreste come utilizzarlo
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .