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Risultati da 1 a 15 di 48

Discussione: "Su Misura (Size Matters)" - chi non rimprovera, rimprovera due volte.

  1. #1
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    "Su Misura (Size Matters)" - chi non rimprovera, rimprovera due volte.

    Rien ne mène - je le sais - à l’amour. C’est lui qui se jette en travers de votre route. (Colette)

    "parti da te, dalle tue esigenze e tolleranze, fantasie e realtà; saresti a tuo agio come zarina regnante, con plurimi amanti e un favorito, che magari poi si sposa ? oppure Merteuil, o Jeanne Hébouterne, oppure Dacia Maraini, una groupie che si tromba tutta la band e l'act di supporto con tutti roadies; o magari Pina Russo

    ognuna di queste opzioni ti pone di fronte al tuo limite narrativo di te stessa, e pure degli altri, di cui tollerare devianze dall'immaginario tradizionale;
    Dark cita i cento amanti rimpianti dalla nonna, ma poi si dice gelosa; non è detto con uno dei cento, ma comunque la gelosia difficilmente è un sentimento compatibile con un "mondo nuovo" di relazioni.
    " (axe)

    Quello alla mia sinistra è un uomo che conosco abbastanza bene.
    Guida come se avesse fatto solo quello in una vita molto lunga, finora, e non sempre semplice.
    Il sole ci arriva sulle nuche, abbiamo aperto i finestrini e posso scegliere la stazione radio che preferisco, purché "tu non stia a cambiarla ogni tre per due perché mi dà sui nervi". Ha già predicato all'andata, forse al ritorno sono salva.
    Dicono che ci assomigliamo perché i difetti, pensano alcuni, sono tramandati , ma io so di avere un carattere peggiore perché sono femmina.

    Nessuno dei successivi guidatori di auto che vorranno portarmi a fare un giro gli assomiglierà.
    E così...

    ... quello che non esiste è il migliore di tutti, prima di tutto perché mi fa cambiare stazione alla radio e non pigia di nascosto i tasti che ha sul volante, nè ha un'aria beffarda mentre lo fa sapendo che lo noterò.
    Mi ha sempre detto che posso arrendermi quando voglio e tutte le volte che voglio, posso scocciarmi di questo e di quello tutte le volte che voglio. Sa che questa tecnica con me funziona perché mi rassicura sul fallimento che temo essere ad ogni angolo della mia mente e sa che alla fine farò qualcosa di sensato, come prevede. Non si complimenterà nè con me nè con se stesso (o almeno mi lascia pensare che sia così).
    Passiamo il tempo a fare una cosa nuova per me, che non sono più giovane e non sono di certo l'ideale di ogni uomo e che non ho mai convissuto, vale a dire condividere spazi senza invasioni - se non per brevi incursioni e usando strategie alla Vauban per ridurre i danni.
    Non riesco ad immaginare quali pregi possa trovarmi questo signore che, immaginificamente, mi accompagna per un tempo indefinito.
    Difficilmente ci diciamo i pregi e i difetti - forse perché se li nominassimo comincerebbero a spuntare come nani da giardino nel nostro pigro giardino - mentre è più frequente che ci si guardi durante una telefonata familista cercando di capire quale effetto avrà.
    Non ci sono colazioni a letto, di norma, ma si fa a chi prende i cornetti una di quelle mattine in cui esce per fare una camminata.
    Di lui sappiamo che, oltre a non esistere, ha un sacco di piccole fisime: certo abbigliamento, certe parole, molte precisioni. Inattaccabili ma di cui si può ridere.
    Di me sappiamo che, oltre a esistere, ho alcune decise fisime: certa pulizia, certe parole, sbracamento totale in stato di abbassamento della guardia. Tutto attaccabile purché se ne rida.

    (forse continua)
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  2. #2
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    la letteratura è notevole e piacevole;
    poi, c'è questa cosa:
    Citazione Originariamente Scritto da Bauxite Visualizza Messaggio
    Non riesco ad immaginare quali pregi possa trovarmi questo signore che, immaginificamente, mi accompagna per un tempo indefinito.
    il cui implicito è che una porzione importante della psiche sia impegnata ad elaborare la sistemazione della stanza in cui non si riesce ad immaginare...

    mi fermo, perché oltre ci sarebbero i "brevi cenni sull'Universo" e, oltretutto, si rischia di finire nel precettizio, che è il contrario di quello che mi interessa.
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #3
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    la letteratura è notevole e piacevole;
    poi, c'è questa cosa:

    il cui implicito è che una porzione importante della psiche sia impegnata ad elaborare la sistemazione della stanza in cui non si riesce ad immaginare...
    Posso immaginare molto dell'altro, del posto, dello sfondo...ma se devo pensare a cosa può trovare in me, potrei andare solo per ciò che mi è stato detto, nella realtà, da chi ho frequentato.
    E forse non mi basta.
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  4. #4
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    se devo pensare a cosa può trovare in me, potrei andare solo per ciò che mi è stato detto, nella realtà, da chi ho frequentato.
    E forse non mi basta.
    appunto: stai dicendo che non saresti in grado di valutarti in base all'osservazione della tua esperienza, da un tuo punto di vista; può anche essere una condizione normale, nel senso di abituale, diffusa e prevalente;
    mi fermo di nuovo, alle soglie dei brevi cenni...
    c'� del lardo in Garfagnana

  5. #5
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    appunto: stai dicendo che non saresti in grado di valutarti in base all'osservazione della tua esperienza, da un tuo punto di vista; può anche essere una condizione normale, nel senso di abituale, diffusa e prevalente;
    mi fermo di nuovo, alle soglie dei brevi cenni...
    No, sto dicendo che la mia esperienza non combacia con la narrazione immaginaria che ho fatto.
    Non ho scritto di una situazione che ho vissuto, ma di come posso immaginare che sia, quindi se inserissi considerazioni concrete sarebbe un riassunto di esperienze vissute.
    A 'sto punto l'immaginazione che fine farebbe?!
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  6. #6
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    No, sto dicendo che la mia esperienza non combacia con la narrazione immaginaria che ho fatto.
    Non ho scritto di una situazione che ho vissuto, ma di come posso immaginare che sia, quindi se inserissi considerazioni concrete sarebbe un riassunto di esperienze vissute.
    A 'sto punto l'immaginazione che fine farebbe?!
    non so; non era questo il mio punto;
    non so che effetto ti farebbe un uomo che non manifesta consapevolezza di certe sue attrattive umane fondamentali, così come dei suoi difetti;

    a me, in via generale, un essere umano che non si mostra consapevole di sé ispira cautela e fatica; non censura, eh... ma so che se non ha elaborato, vuol dire che è impegnato a farlo e ha poco spazio per altro e mi costringerà a spendere energie per capire a che punto si trova;

    se una persona è consapevole dei propri talenti in genere saprà come metterli a frutto con una persona che può ragionevolmente valutare come qualcuno che apprezza; esempio banalotto e terra terra: se so di capire di musica e trovo una persona che vedo curiosa e interessata in materia, posso regalare dei dischi e contribuire ad un mmento bello;

    ma se io non conosco i miei talenti, non ho elaborato il mio funzionamento relazionale, posso intavolare in una relazione fondata su equivoci che va presto su binari di sofferenza;
    oh, magari succede che uno proprio non ha avuto modo di vedere ste cose, per tanti buoni motivi; non sto a giudicare; ma quando una persona non si sa descrivere, o non ha affrontato il punto, c'è sempre un nodo di complicazioni che impegnerà tanta energia, sottraendola ad altro.
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #7
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    No, aspe', io non avevo capito quanto di immaginario e quanto di esperienza personale ci fosse da mescolare.
    Se devo mettere insieme tutti i tasselli passati e inserirli in una situazione immaginaria, che reputo irrealizzabile ma non ideale (quindi imperfetta comunque), posso farlo. Non avevo capito le quantità, mi scusi!
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  8. #8
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    non so; non era questo il mio punto;
    non so che effetto ti farebbe un uomo che non manifesta consapevolezza di certe sue attrattive umane fondamentali, così come dei suoi difetti;

    a me, in via generale, un essere umano che non si mostra consapevole di sé ispira cautela e fatica; non censura, eh... ma so che se non ha elaborato, vuol dire che è impegnato a farlo e ha poco spazio per altro e mi costringerà a spendere energie per capire a che punto si trova;

    se una persona è consapevole dei propri talenti in genere saprà come metterli a frutto con una persona che può ragionevolmente valutare come qualcuno che apprezza; esempio banalotto e terra terra: se so di capire di musica e trovo una persona che vedo curiosa e interessata in materia, posso regalare dei dischi e contribuire ad un mmento bello;

    ma se io non conosco i miei talenti, non ho elaborato il mio funzionamento relazionale, posso intavolare in una relazione fondata su equivoci che va presto su binari di sofferenza;
    oh, magari succede che uno proprio non ha avuto modo di vedere ste cose, per tanti buoni motivi; non sto a giudicare; ma quando una persona non si sa descrivere, o non ha affrontato il punto, c'è sempre un nodo di complicazioni che impegnerà tanta energia, sottraendola ad altro.
    Un uomo che non sta a dirmi tutti i miei difetti e a cui non devo elencare i suoi o che minimizza i suoi sulla base di non si sa quale olio santo?
    L'utilità del puntualizzare e farlo diventare un cumulo, io non l'ho mai capita.
    E tendo a fare di peggio.
    Non so se ti sia capitato, a me stressa e mando affanculo.
    Così eh.
    Per averlo provato.

    Riguardo ad avere dei talenti, a vederli o a vederli riconosciuti torno al discorso di prima.
    Ma se devo raccontarmi attraverso il riconoscimento di questi aspetti e di altri da parte degli altri, mettiamoci anche le situazioni in cui determinate affermazioni arrivarono. Con situazioni quindi intendiamo anche il loro vissuto prima di conoscere me e l'effetto di quello su altro.
    A questo punto, so di non essere in grado di affrontare anche il loro "prima".
    Ultima modifica di Bauxite; 19-02-2025 alle 11:57
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  9. #9
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Un uomo che non sta a dirmi tutti i miei difetti e a cui non devo elencare i suoi o che minimizza i suoi sulla base di non si sa quale olio santo?
    L'utilità del puntualizzare e farlo diventare un cumulo, io non l'ho mai capita.
    E tendo a fare di peggio.
    Non so se ti sia capitato, a me stressa e mando affanculo.
    Così eh.
    Per averlo provato.
    non ho capito; soprattutto da dove esce fuori la connotazione conflittuale;

    Riguardo ad avere dei talenti, a vederli o a vederli riconosciuti torno al discorso di prima.
    Ma se devo raccontarmi attraverso il riconoscimento di questi aspetti e di altri da parte degli altri, mettiamoci anche le situazioni in cui determinate affermazioni arrivarono. Con situazioni quindi intendiamo anche il loro vissuto prima di conoscere me e l'effetto di quello su altro.
    A questo punto, so di non essere in grado di affrontare anche il loro "prima".
    qui ho capito ancora meno;

    io la facevo proprio semplice semplice: sei brava a fare la torta pasqualina ? incontri uno che va matto per la torta pasqualina, e gliela fai; siete contenti entrambi;
    se invece quello è fissato col porridge o la sheperd's pie, e tu non le sai fare, capisci che la cosa è più complicata;

    ma se non sai che cosa sei capace di cucinare, come fai a distinguere le persone che puoi far contente, e viceversa ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #10
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    non ho capito; soprattutto da dove esce fuori la connotazione conflittuale;
    Quando scrivo che non stiamo a farci l'elenco dei pregi e dei difetti, intendo dire che quale che sia il modo in cui si dicono le cose, c'è sempre una situazione di malessere che fa da spinta. Siccome per me è importante sapere che ho dei difetti immarcescibili e che l'altro sicuramente ne avrà altrettanti, a cosa serve dirseli? Evitare i conflitti su constatazioni anche banali, questo intendevo dire.
    Mi dici se mi piacerebbe uno che non mostra ciò che gli piace di me o ciò che non gli piace. Ti rispondo di no, naturalmente.
    Se però deve essere un rimpiattino dirsi ciò che non va, ecco che mi piace ancora meno.
    E non mi è utile che mi si dicano i pregi perché suppongo di averne.
    Intendevo questo.

    In effetti non avevo capito cosa intendessi tu in merito al descriversi e descrivere.


    ma se non sai che cosa sei capace di cucinare, come fai a distinguere le persone che puoi far contente, e viceversa ?
    Infatti era semplice e l'ho complicata.
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  11. #11
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Quando scrivo che non stiamo a farci l'elenco dei pregi e dei difetti, intendo dire che quale che sia il modo in cui si dicono le cose, c'è sempre una situazione di malessere che fa da spinta. Siccome per me è importante sapere che ho dei difetti immarcescibili e che l'altro sicuramente ne avrà altrettanti, a cosa serve dirseli? Evitare i conflitti su constatazioni anche banali, questo intendevo dire.
    Mi dici se mi piacerebbe uno che non mostra ciò che gli piace di me o ciò che non gli piace. Ti rispondo di no, naturalmente.
    Se però deve essere un rimpiattino dirsi ciò che non va, ecco che mi piace ancora meno.
    E non mi è utile che mi si dicano i pregi perché suppongo di averne.
    Intendevo questo.

    In effetti non avevo capito cosa intendessi tu in merito al descriversi e descrivere.
    mi pare che non ci siamo ancora

    non mi riferivo ad una situazione di uno che ti rimproveri dei difetti, ma di una persona cosciente dei suoi, oltre che dei "pregi", tra virgolette perché li intendo come funzioni utili;
    io non censuro una persona per i suoi difetti; magari mi piacciono o non mi infastidiscono più di tanto, o addirittura ci posso trovare cose simpatiche;

    però so che una persona che non abbia elaborato una realistica introspezione sta probabilmente a metà del guado e costa tanta energia se uno ci si relaziona; anche - non solo - perché ogni mia manifestazione sarà filtrata nell'ottica di quel percorso, quindi devi spiega' tutto, precisare, puntualizzare, evitare malumori, ecc...

    magari sono un marziano, ma io già una 15ina di anni fa sapevo riconoscere abbastanza bene il tipo psicologico di persona al quale le mie peculiarità potevano essere "utili", piacevoli e in qualche modo stabilmente gratificanti; come ho fatto ? ho osservato la mia esperienza sotto quel profilo e fatto raffronti in termini di grip umano, di presa; non mi pare una cosa particolarmente geniale o ispirata;
    però, se manca avverto una sorta di rimozione, oppure che è una fase in via di elaborazione; e se una sta masticando lo spezzatino non mi viene di proporle una fellatio
    c'� del lardo in Garfagnana

  12. #12
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    però so che una persona che non abbia elaborato una realistica introspezione sta probabilmente a metà del guado e costa tanta energia se uno ci si relaziona; anche - non solo - perché ogni mia manifestazione sarà filtrata nell'ottica di quel percorso, quindi devi spiega' tutto, precisare, puntualizzare, evitare malumori, ecc...

    magari sono un marziano, ma io già una 15ina di anni fa sapevo riconoscere abbastanza bene il tipo psicologico di persona al quale le mie peculiarità potevano essere "utili", piacevoli e in qualche modo stabilmente gratificanti; come ho fatto ? ho osservato la mia esperienza sotto quel profilo e fatto raffronti in termini di grip umano, di presa; non mi pare una cosa particolarmente geniale o ispirata;
    però, se manca avverto una sorta di rimozione, oppure che è una fase in via di elaborazione; e se una sta masticando lo spezzatino non mi viene di proporle una fellatio
    Ti ringrazio per aver sotteso che non so guardarmi nella totalità.
    Non so quanto sarà produttivo questo cue (intendi "imbeccata") per una continuazione del primo post, ci proverò.
    Sempre sapendo, e tenendo bene a mente, che bisogna essere chiari il più possibile sia quando si "chiede" sia quando si "esegue".
    Tutto nelle proprie capacità.

    Ah sì, sono permalosa, ma non a vacante
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  13. #13
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Bauxite Visualizza Messaggio
    Ti ringrazio per aver sotteso che non so guardarmi nella totalità.
    e io per aver illustrato uno dei motivi per cui non ho aperto il post
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #14
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    e io per aver illustrato uno dei motivi per cui non ho aperto il post
    E' un piacere incarnare un "non".
    Soprattutto dal momento che vai dicendo da mesi che nessuno ci prova per il gusto di rimarcare che "come l'ho pensato nessuno m'ha capito".
    U-A-N-M e Bell!
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  15. #15
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Bauxite Visualizza Messaggio
    E' un piacere incarnare un "non".
    Soprattutto dal momento che vai dicendo da mesi che nessuno ci prova per il gusto di rimarcare che "come l'ho pensato nessuno m'ha capito".
    U-A-N-M e Bell!
    retorica conica, fuori bersaglio; io scrivo concetti comprensibili, tipo: per quali talenti pensi di poter piacere ?; non c'è punteggiatura, ma non è Joice
    se non c'è risposta i motivi credo siano altri.
    c'� del lardo in Garfagnana

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