Attenzione agli orgasmi transdermici.
Il vero problema sarebbe se si dovesse arrivare alla trans-ustanziazione
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Buongiorno a tutti,
non capisco i vostri commenti, alcuni mi sembrano ostili/agressivi senza alcuna ragione, altri non ne capisco il significato.
Quale è il problema? Ho scritto nel forum sbagliato ? Pensavo che nel forum "discutere" si potesse, appunto, discutere
Appunto: qual'é il "problema", per cercare la soluzione del quale sei approdata qui, paracadutata accidentalmente, in un forum, diciamolo, "di nicchia"?
Il "tradimento coniugale"? Roba di ordinaria amministrazione, banaltà priva di effettivo interesse.
Il fatto che sia perpretato con corrispettivo monetario? Se sia una questione di costo?Se siano spese fiscalmente deducibili?
La transessualità del/la partner? Cioé, se fosse fimmina doc o hommo doc, non ci sarebbe problema?
La valutazione di bellezza tua? 100 é poco/troppo/falso?
Il fatto che sia protetto? Che sodomizzi, invece di essere sodomizzato?
Insomma....Troppi problemi.
Il che fa pensare che non ci sia alcun problema: solo un tentativo di (restando in argomento) prenderci per le maniglie naticali apposite .
Che tu non sia una povera infelice in cerca di aiuto benevolo, ma un/a burlone/a che non sappia come passare il tempo.
Sbaglio?
Ultima modifica di restodelcarlino; Ieri alle 14:29 Motivo: correzione congiuntivo
Credo che questa discussione debba essere spostata in Spiritualità, dove troverebbe molte più risposte e soluzioni.
Dici che il MaestroGiudice, data l'eccezzzzionalità del caso (e l'urgenza) anticiperebbe il ritorno dalle meritate vacanze?
Potrebbe trans-itare in prigione senza passare dal via.
Aut hic aut nullubi
Guarda che io ti ho dato una risposta serissima e sensata, e non scherzavo. I trans esprimono il fascino eterno dell'ermafrodita e placano gli istinti omosessuali latenti. Gli danno qualcosa di molto diverso da quello che trova con te. Cosa vorresti sentirti dire ? Lascialo, è un porco. Oppure, perdonalo se si redime. Fate terapia di coppia. Oppure ? Riesci ad accettarlo ? Riesci a fare ancora l'amore con lui ? Il vostro rapporto, a parte questo problema, come andava ? Non abbiamo risposte, solo altre domande.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
A parte questo problema...che si protrae da anni, con lui che le dice che loro sono più femminili, più sensuali e più sessuali di lei...
Che poi, voglio dire, cosa cambia che lui vada a trans o con altre donne? Di fatto fa sesso con qualcun altro che non sei tu. Dunque sta a te decidere cosa fare, se ritieni o meno la cosa accettabile. Non è che il fatto che vada con trans cambi qualcosa nel fatto che comunque stia pucciando il biscotto a destra e a manca. La cosa ad una persona può andare bene oppure no, ma è solo scelta tua.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
A me pare che uno dei due abbia già scelto, se proprio devo dare una risposta seria.
Tanto vale che segua la sensualità, la sessualità e buona libertà a tutti.
beh, volendo considerare, ci sono diversi aspetti:
a) lei potrebbe voler conoscere l'indirizzo del desiderio di lui, anche per comprendere la propria posizione in quell'isolato, a prescindere dal "tradimento";
b) bacchioli a parte, c'è la disposizione umana al sesso mercenario; mediamente, persona in stato di bisogno che farebbe probabilmente a meno;
ho una certa difficoltà ad immedesimarmi in lui, e il "dettaglio" è l'ultimo dei problemi; per prima cosa, avrei difficoltà nella situazione mercenaria; mi sento talmente inibito che non mi sono nemmeno mai avvicinato all'ipotesi; già questo bivio, fossi una donna, sarebbe una cosa che vorrei conoscere di un uomo con cui ho una relazione, senza assolutamente giudicare la cosa in termini morali, sia chiaro;
poi, sul piano della sensibilità generale, la trans che si prostituisce è un essere umano in una condizione che mi induce un disagio maggiore, perché - a torto o ragione - oltre allo stato di bisogno economico avverto anche la condizione di generale rifiuto di identità che quella persona subisce anche fuori dal contesto prostitutivo; e questo porta all'ultima inibizione:
per interpretare quel ruolo, la forzatura si dirige su uno stereotipo femminile che è quasi l'opposto di quello che piace a me; una volta in tv hanno intervistato una trans non "femminona", e la trovavo gradevole, per cui ho riflettuto; peraltro, mi sono piaciute molto alcune amiche lesbiche; non se capita lo stesso alle donne con gli omosessuali maschi;
scontata l'improbabilità dell'incontro, ed escluso il movente della "conversione/redenzione", una donna piacevole che si esprime senza la zavorra degli artifici di seduzione e potere verso l'uomo formato standard per me ha una maggior carica seduttiva, è più interessante e rilassante; in definitiva, mi libera una parte di eros che nella circostanza ordinaria è congelata e vigile nell'ascolto di tanti potenziali motivi di tensione/conflitto.
c'� del lardo in Garfagnana