Originariamente Scritto da
Kurono Toriga
Se i "vincitori" hanno un minimo senso di responsabilità, troveranno un accordo per governare in questa legislatura.
Anche se Di Maio ha cominciato a "guardare a sinistra" e così Salvini, ex-leader dei Comunisti Padani, ha rivisto le sue posizioni nei confronti di Leu e dei senatori a vita, penso che possano scordarsi di avere come ruota di scorta il PD o Leu: il PD, bastonato alle elezioni, è sempre saldamente in mano ai renziani, se non a Renzi; e Leu sarebbe un ruotino di scorta forato e a pezzetti (piccoli).
In fondo, la volta scorsa fu il PD a fare il governo insieme all'odiato Berlusconi, oggi tocca ai 5 Stelle trovare la quadra con Salvini e Berlusconi, altrimenti a settembre invece della Legge di Stabilità ci tocca la campagna elettorale e anche per il 2019 niente flat tax, abolizione della Fornero, il reddito di cittadinanza e negri a casa loro, sempre che cambiasse qualcosa nei rapporti di forza.
Il governo di scopo per cambiare la legge elettorale? mi scappa da ridere, nessuno dei due farebbe mai una legge che favorisce l'altro.
Se proprio si fanno schifo vicendevolmente o vorranno mettere una foglia di fico su quello che chiamerebbero inciucio se a farlo fossero gli altri, troveranno un esecutivo "tecnico" abbastanza apartitico da sostenere entrambi e se la flat tax, l'abolizione della Fornero e il reddito di cittadinanza non si potranno fare, potranno sempre dare entrambi la colpa al PD che non ha voluto fare la ruota di scorta.
Così va la vita.