In effetti è vero che, per rimanere nell'esempio dei vaccini fatto da Acque, invece di discutere della qualità o dell'opportunità o di fare insomma una critica costruttiva del sistema già collaudato e utilizzato, le voci che distraggono fanno perdere di vista il vero succo della questione. Armi di distrazione di massa, si parla di tutto e non si parla di niente, almeno apparantemente. Ma non so quanto sia uno strumento utilizzato consapevolmente. Ci sarà chi ne ha i mezzi e il potere, certo, ma spesso sembra tutto improvvisato e basato sulla velocità della comunicazione e sulla limitata attenzione della gente (un po' come le soap opera, che devono ripetere la trama tre o quattro volte per consentire allo spettatore distratto di non perdere il filo della storia). Del resto i media sono ormai tantissimi e devono riempire tanto spazio, perciò finisce che vanno a pescare un po' tutto senza fare troppa selezione, anzi spesso vendono i propri spazi a chiunque abbia i soldi per pagare e dire quello che vuole. Pubblicità occulta.