Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
Acque, un conto sono scrupoli e discussioni su cibi, medicine ecc...fatti in modo intelligente, passandomi il termine, un conto andare alla deriva con le fobie sull'autismo e vaccini o come novella causa di tutti i mali, il politico che fa o tenta di riformare piani di studio dove toglie ad arte certe materie o certi contenuti oppure farsi due risate su teorie vecchie o strampalate che si diffondono e chi le diffonde. L'accento è più sulla parte pittoresca del fenomeno più qualche potenziale risvolto serio.
Nel cibo che mangi, mettono roba che fa schifo alla salute. Costa meno. Non sempre, spessissimo. Complotto? No, ricerca del risparmio, economia. Fa solo ricordare che l'utente finale è parte di ciò che viene chiamato merce. Per questo esistono associazioni di consumatori, per questo sai e sappiamo molte cose che non sapremmo.

Il fatto è che quanto sia opinabile aggiungere un vaccino in più o se determinati ingredienti che sono utilizzati da noi e illegali altrove, la stessa risibilità delle opinioni di chi ci vede il pesto di catrame nei vaccini, si estende a ogni altra valutazione anche seria che potrebbe essere fatta. Voi che in questa guerra sbagliata e atta a manipolare le vostre menti come quelle di chi vede solo il peggio per paranoia.

E qualsiasi forzatura alla stregua dell'uso di pesticidi o vaccini negli alimenti, in campo sanitario non si saprà. Per colpa di chi ha acconsentito a schierarsi in questa questione malposta vaccino si/no.

Chi è obiettivo dovrebbe sfuggire queste querelles. Poi non puoi lamentarti più di nulla. Ci sono software e analisti di comunicazione che hanno studiato i vostri moti del tutto emotivi quando litigavate vaccino si/no e ora non se ne può più parlare serenamente né chiedere nulla, nemmeno precisazioni, senza essere "antivaccinista"

Hanno tolto la licenza a medici per aver sconsigliato un vaccino in una determinata situazione, senza sconsigliarne l'uso nella popolazione generale. Questo avete creato, voi Guelfi e Ghibellini.

O nell'industria sanitaria non può succedere quello che succede nell'industria alimentare? Perché?