l'a-confessionalismo, tranne casi eccezionali, è ideologia liberale, della tolleranza nei confronti di qualunque confessione, purché i fedeli e le chiese non si pretendano in diritto di sovrastare le convinzioni altrui;
io difendo solo il diritto di tutti, anche quello di Cono, ad avere opinioni e a non essere posto su un piano di inferiorità per quelle, purché nel rispetto di quelle - legittime - altrui; non può, però, darsi asimmetria, come nel caso della tua osservazione successiva:ma anche tu axe ti senti in certo modo minacciato da quello che dice cono, che peraltro mi pare ponga in sostanza una serie di interrogativi.
ma quale partito ? i "cattolici" in età fertile che non ricorrono alla contraccezione si conteranno sulle dita di una mano, via...poi non è che cono sia il papa o abbia colpa del fatto che il papa la pensa così in merito alla contraccezione. la contraccezione, però è sempre qualcosa che sa di opposizione, di ostruzionismo sociale, che è nel dire: io donna pur non essendo capace di decidere perché me ne manca la facoltà , l'abilità , faccio finta di scegliere di non avere figli, perché il partito ha detto così. una cosa odiosa axe.
qui si tratta della libertà di una persona e/o di una coppia di disporre della propria esistenza, procreare se e quando desiderato; ancora una volta, puoi ritenere questa libertà inopportuna, purché tu abbia presente che è un'aggressione, una dichiarazione di guerra, con tutto quanto ne consegue;
se un credente entra nel dibattito pubblico giudicando peccaminoso un mio comportamento, laddove io non faccio altrettanto col suo, non può pretendere il rispetto per i presupposti di quel giudizio, perché la cosa implicherebbe la sua pretesa di superiorità ; non ci vuole un genio o un giurista per capire il punto.