Non puoi seriamente preferire un mondo dove è più facile che un bambino o un giovane muoiano di malattia che suicida... insisto a dire che sarebbe molto incongruo se morissero di vecchiaia.
Convieni con me che se il numero totale dei suicidi rispetto alla popolazione rimanesse più o meno stabile mentre il numero di morti per malattia diminuisse progressivamente, avresti l'impressione che i suicidi sono in aumento, mentre si stanno solo spostando le percentuali, mi hai scritto di lavorare con dati statistici, perciò dimmi sbaglio qualcosa?
In ogni caso non mi sento di condannare il suicidio, su questo so che non possiamo concordare, ma se anche fossi convinto dell'esistenza di un dio non accetterei che donasse la vita per poi considerarla un prestito.
Così fai una divisione e arbitrariamente stabilisci che essere omosessuali non sia uno status quo, ma una situazione indotta, ma non è un capriccio. Hai il pelo sullo stomaco per sentirti di negare a uomini e donne che sono come te se non per una preferenza innata che nulla dovrebbe avere a che fare con eventuali bambini (perché converrai con me che anche per gli etero è sconveniente coinvolgere i bambini nelle proprie attitudini sessuali) il legittimo diritto di vedere realizzato un desiderio di paternità o maternità.