Come fai a farti un'idea di Dio?
Ognuno se lo immagina secondo la sua testa.
A questo punto risulta evidente, se vuoi pensarlo, che lo devi rendere simile a noi; ecco che a questo punto sono necessarie le scritture, specialmente quelle che hanno una lunga tradizione poiché questa idea diventa sempre più vicina al pensante.
Una volta era così perché significava quel tempo e quelle persone che lo hanno pensato, poi si è evoluto perché noi ci siamo evoluti, tant'è che all'anno 0 nessuno avrebbe avuto l'idea che è venuta a te del dio-bosone.
La tradizione quindi si evolve ma nella tradizione stessa ci sono fondamenti universali e poiché io mi sento cristiano devo riconoscere che Gesù, oltre all'idea di un Dio amoroso, il massimo per quei tempi turbolenti, ci coniugava l'amore, la disponibilità, la solidarietà verso il prossimo, che credo rappresenti il massimo raggiungibile per una società di convivenza.
Poi tutto è possibile ma così posso riconoscere un fondo di verità non tanto nel fatto di credere in quel Dio quanto nel fatto di avere davanti agli occhi o immaginare un possibile mondo migliore.