Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
Di fatto, comunque, Joseph Smith fu martirizzato a 38 anni per la sua fede da una plebaglia col volto annerito, probabilmente parareligiosa. E lì dominavano le sette protestanti (Presbiteriani, Battisti e Metodisti), come raccontato da lui stesso, che lo perseguitarono fin da ragazzo.
E' come dire che Gesù poté predicare in Palestina perché gli ebrei avevano instaurato un regime di libertà religiosa. No, sia i protestanti sia gli ebrei erano assassini potenziali a piede libero e compirono i loro crimini, chi come esecutore e chi come mandante.
non confondere "i protestanti", "gli ebrei", "i cattolici" con le rispettive dottrine; i fanatici violenti ci sono ovunque, soprattutto in passato;

ma la dottrina riformata nasce per sua stessa natura intrinseca contro l'autorità e favore della libertà di coscienza dell'individuo, e per questo abolisce il clero e istituisce l'apostolato universale, donne incluse; questo è un presupposto culturale da cui è germogliato il democraticismo egualitario, e pure la costituzione francese dell'89 è chiaramente venata di calvinismo;
il pluralismo religioso, e poi anche quello politico, è una conseguenza automatica di quella dottrina, anche se quell'effetto ovviamente non si è prodotto subito, perché la Riforma è stata seguita da un secolo e mezzo di guerre di religione, terminate nel 1648;

poi, se vai a vedere, in tutta quella cintura di paesi che hanno colonizzato America del Nord e Australia, Gran Bretagna, Olanda, Scandinavia, non c'è mai stata una dittatura, e si è passati dal costituzionalismo alla democrazia, come in America, ecc...
mentre tutti i paesi cattolici, Portogallo, Spagna, Italia, e tutti gli stati latino-americani, hanno vissuto lunghe dittature, precedute da regimi costituzionali non-democratici.