Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ma, scusa eh...
se Dio è onnisciente-presciente, dal primo istante, prima di averci creati, che senso ha un giudizio ex-post di azioni già note prima, e intese nella creazione stessa, come da Scritture ?
il famoso faraone vaso di perdizione, creato per dimostrare la Sua potenza - cioè, perseguitare gli ebrei - che libertà avrebbe mai avuto di agire diversamente, contro i piani divini, visto che Dio onnipotente stesso lo dichiara Suo strumento inteso ?

qui non si tratta di conoscere la teologia, ma di semplice logica: se il faraone fosse stato libero - e, pertanto, giudicabile ex-post per le sue azioni - sarebbe venuta meno la prerogativa divina di Dominus assoluto, in quanto quelle azioni sarebbero sfuggite alla Sua volontà;
ma la Scrittura ci dice l'opposto;
magari puoi dire che è una barzelletta, e che Paolo è uno stolto a citarla; se credi, a me non dà fastidio... ma:


questo è esattamente essere burattinaio.
"Dio vuole (VUOLE!!!) che tutti gli uomini giungano alla Salvezza" afferma la Scrittura. Predispone per ognuno di noi un cammino di Salvezza. Ma ci lascia sempre perfettamente liberi di percorrerlo o di rifiutarlo. Facendo addirittura dietro front.