difficile per me dire qualcosa di sensato; troppe variabili;

probabilmente dark pensa un caso tipo, tra molti possibili;
rdc integra il linguaggio del corpo, o magari le abitudini culturali, vedi il "ciao merdaiolo" della Titti a Tognazzi, ambiente fiorentino...

si potrebbe parlare delle parole fuorvianti nelle promesse d'amore, o nel dono che evoca Cono a proposito della sessualità, e lì finiremmo dritti in bocca allo dimonio, cioè gente tipo Barthes, Eco...

le parole e la loro articolazione hanno una capacità creatrice di schemi, percorsi che la retorica codifica; ci abituiamo agli schemi e finisce che spesso pensiamo automaticamente per quelle astrazioni come obbligate;

boh.... tu a che pensavi, dark ?