
Originariamente Scritto da
Kanyu
Non so se in questa discussione tanto lunga, che ancora procede, siano più gli uomini a dar contro a sè stessi o le donne che ormai ne hanno le scatole strapiene (del maschio in genere).
Cono, ad esempio non fa altro che definirci delle mammolette senza palle, altri vorrebbero una famiglia o un rapporto da rivalutare e riprendere a tutti i costi, che ogni sentimento è ancora valido se lo vuoi e niente è perduto... le donne, invece continuano a sparare a zero.
Mi chiedo se sia davvero il caso (e parlo per me) che io intraprenda la via che mi ero prosposto anni fa... sessualità da vivere come meglio mi pare senza una vera distinzione del sesso, vita da singolo per scelta e un vaffanculo al mondo intero. Un nuovo approccio al mondo con il totale menefreghismo per le persone che vengono solo a creare problemi e a cag@re il cazzo, una dose di sano egocentrismo super-egoista e alla fine quando arriverà l'ora andarmene con una (o un) "badante" a pagamento a fianco.
Ma chi me lo fa fare di vivere in una società contraddittoria?
Meglio Castaneda, i sogni lucidi, i passi magici, i filosofi che amo e una superdose di autostima con cui conservarmi sano di mente.