Leggo l'ultima scandalosa notizia di un primario obiettore che urla "Assassine!" a tre donne in corsia (in un ospedale pubblico) che volevano abortire.
http://milano.repubblica.it/dettagli...assine/1761756
E mi viene in mente una lettera carina pubblicata su il Trentino (e anche su La Stampa, a quanto scopro ora http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...0al%20giornale)
Spero solo che quando avrà bisogno di una trasfusione urgente di sangue, questo medico infame si trovi davanti un medico obiettore in quanto Testimone di Geova.Il mio macellaio è vegetariano. L’altro giorno vado per comprare due bistecche e lui si rifiuta di vendermele dicendo che esercitava il diritto-dovere dei macellai all’obiezione di coscienza di fronte al rischio della banalizzazione del valore della vita, con l’incremento di una mentalità secondo cui la bistecca stessa finisce per essere considerata un semplice secondo piatto.
Al consiglio di aprire un negozio di frutta e verdura, in modo da superare la questione lacerante, ha risposto che la clausola di coscienza è diretta appunto a superare tale conflitto interiore, aggiungendo poi che a vendere lattuga non si fa una lira.
Abbiamo sistemato la cosa all’italiana: con un sovrapprezzo di alcuni euro mi ha venduto le bistecche nel suo laboratorio privato.