A meOriginariamente Scritto da Xilinx23
A me
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Sempre mitico questo video
questo è il senso delle lacrime anche secondo me.
Infondo sono anchesse un bene.
In quanto bene vanno condivise ma anche protette,
spese ma non sprecate.
[B][I][FONT="Verdana"][COLOR="Blue"]La realt
Tutti gli uomini a cui sono stata vicina emotivamente li ho visti piangere, da mio padre a mio fratello, ai miei amici, ai miei ex.
Una volta però ho lasciato un ragazzo perchè avevamo litigato e si è messo a piangere. Lì per lì mi sono intenerita, ma l'ho mollato dopo poco. Il suo mettersi a piangere mi aveva colpita perchè attraverso quello sfogo manifestava la sua totale incapacità di reagire alla situazione.
Personalmente stringere il mio uomo che piange è delle cose più intime che io abbia mai provato e non vorrei accanto a me un uomo che si limita nell'esprimere le sue emozioni.
I solemnly swear that i am up to no good...
Inaridisce non è il termine esatto e non si smette di provare emozioni , solamente ti rendi partecipe maggiormente agli eventi della vita accettandoli senza cadere spiazzati in stati emozionali particolari , leggendo mat mi rendo conto che non è nemmeno una questione di età ma forse di esperienze vissute se non di carattere e nemmeno si può dire che io non posso avere una grande sensibilità interiore dal momento che non riesco a piangere facilmente...non accetto chi piange disperato e dopo 5 minuti ritorna come nulla fosse ed è solo questa mia perplessità nel giustificare l'argomento della discussione .
[QUOTE=mat612000;1169591]A me
amate i vostri nemici
[QUOTE=Baboulenka;1169655]Tutti gli uomini a cui sono stata vicina emotivamente li ho visti piangere, da mio padre a mio fratello, ai miei amici, ai miei ex.
Una volta per
amate i vostri nemici
[QUOTE=Rettologo;1169698]Inaridisce non
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Se tu fossi il punto di riferimento di una moglie di un figlio di collaboratori nel lavoro , la necessità di essere forte e dare sicurezza , in questo caso in un momento di grossa difficoltà il pianto potrebbe darti il giusto sfogo ma spiazzeresti chi ti sta attorno e allora prevale il controllo emotivo
Anche io cerco di non scoppiare a piangere davanti a mia figlia, al lavoro, o in pubblico, al limite vado a chiudermi in bagno, ma per una questione di pudore e di autocontrollo. E' vero che il pianto di fronte ad estranei, sia dell'uomo che della donna, denota una mancanza di controllo, una fragilit
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
azzz per due attimi ho pensato che era Cornolio!
Grazie per avermelo fatto scoprire
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Figurati, dovere
azzz per due attimi ho pensato che era Cornolio!
Grazie per avermelo fatto scoprire
[QUOTE=pdor figlio di kmer;1170210]Se tu fossi il punto di riferimento di una moglie di un figlio di collaboratori nel lavoro , la necessit
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Io piango pochissime volte in pubblico...
MA A PAGAMENTO !!!
Riesco a piangere anche a comando !Tempo 1/2 minuti scendono le prime lacrime (ovviamente senza aiuti, come cipolla o altro !)
Voi ci riuscite ?
Discutiamone..... (anche se non mi convincerai rispetter
Da bambina sì, poi sinceramente non mi è più capitato di riprovarci...
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
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