Originariamente Scritto da
Spaitek
1) E infatti in linea di principio non sarei contrario nemmeno a quelle (tantopiù che in alcuni Paese esiste da sempre, e non costituice certo un impedimento per la società
. Tattavia, tu avevi espresso un motivo per cui la poligamia sarebbe "snaturante" per l'istituzione del matrimonio, e in parte potrebbe anche essere condivisibile. Il fatto è che tale motivo si applica proprio e solo alla poligamia, a causa della sua peculiarità che è quella di un rapporto impari fra persone (una sola persona sposata con più persone). Per la nostra etica occidentale la poligamia è svilente in quanto non prende in considerazione l'uguaglianza fra due persone. Anche accettata questa posizione etica, anche vietata la poligamia, non si capisce per quale motivo, invece, si dovrebbe continuare a vietare il matrimonio fra DUE persone (che è ciò che implica il cosiddetto matrimonio gay).
2) Sì, anche "i negri devono essere bruciati" è una opinione personale.
Certo, quando si tratta di dire cose ragionevoli e rispettose, invece, è già più difficile...
3) E' colpa mia se anche Bersani, purtroppo, ha degli inconsapevoli pregiudizi a sfondo omofobico (o più semplicemente, fa di tutto per non urtare l'ideologia cattolica, che è intrinsecamente omofobica già di suo, e che porta tanti elettori al PD)?
4) Il senso di una affermazione non è soggetto alle opinioni. Una cosa o ha senso o non ce l'ha. Ciò che ho detto, ha senso.
5) E' proprio di questo che si parla, infatti. Non sisi era capito??
Vorrei vedere te, se ti impedisssero di sposarti, se potresti considerare la tua una vita dignitosa al pari delle altre.
6) Questi surrogati del matrimonio non sono altro che delle scuse fatte al solo scopo di non contrariare il pregiudizio, ancora diffusissimo, di chi ritiene (senza avere il minimo motivo per ritenerlo) che il matrimonio non sia fatto per due persone dello stesso sesso.
Ancora nessuno è mai risucito a dire il perchè. L'unico perchè, ovviamente, è l'omofobia latente.
7) Beh, non mi stupisce più di tanto il fatto che un fervente cattolico sia fiero non solo di discriminare i gay ma addirittura di avere la testa di legno.
Ci tengo comunque a precisare che io non ho espresso "giudizi", bensì ho constatato dei fatti. E i fatti, ovviamente, riguardano chiunque.