Ballo
Vort
Ballo
Vort
VEGLIA
Cima Quattro il 23 dicembre 1915
Un’intera nottata
Buttato vicino
A un compagno
Massacrato
Con la bocca
Digrignata
Volta al plenilunio
Con la congestione
Delle sue mani
Penetrata
Nel mio silenzio
Ho scritto
Lettere piene d’amore
Non sono mai stato
Tanto
Attaccato alla vita.
G.Ungaretti
amate i vostri nemici
(La prossima di cono sar
Ma questo non
Niente Montale, ma Saba:
A mia moglie
Tu sei come una giovane
una bianca pollastra.
Le si arruffano al vento
le piume, il collo china
per bere, e in terra raspa;
ma, nell'andare, ha il lento
tuo passo di regina,
ed incede sull'erba
pettoruta e superba.
amate i vostri nemici
Ardono i seminati,
scricchiola il grano,
insetti azzurri cercano ombra,
toccano il fresco.
E a sera
salgono mille stelle fresche
verso il cielo cupo.
Son lucciole vagabonde.
crepita senza bruciare
la notte dell'estate.
Pablo Neruda
[CENTER][I][SIZE="1"][COLOR="black"][COLOR="black"]Ecco perch
Stiamo inconsapevolmente costruendo un bellissimo album!
amate i vostri nemici
Abbiamo cominciato per diletto e adesso siamo a 50 pagine, Terra: Non mi sembra poco.
amate i vostri nemici
Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi cos
[CENTER][I][SIZE="1"][COLOR="black"][COLOR="black"]Ecco perch
Spesso, per dilettarsi, gli uomini della ciurma
catturano gli albatros, grandi uccelli marini
che seguono, indolenti compagni di viaggio,
la nave che scivola sugli amari flutti .
Appena deposti sulle assi della tolda
questi re dell'azzurro, maldestri e vergognosi
lasciano pietosamente le .grandi ali bianche
trascinarsi come remi accanto a s
amate i vostri nemici
[QUOTE=conogelato;1313922]Spesso, per dilettarsi, gli uomini della ciurma
catturano gli albatros, grandi uccelli marini
che seguono, indolenti compagni di viaggio,
la nave che scivola sugli amari flutti .
Appena deposti sulle assi della tolda
questi re dell'azzurro, maldestri e vergognosi
lasciano pietosamente le .grandi ali bianche
trascinarsi come remi accanto a s
[I]La gigantessa
Al tempo che la Natura nella sua possente energia,
concepiva ogni giorno figli mostruosi, avrei voluto
vivere vicino a una giovane gigantessa, come un
gatto voluttuoso s'accuccia ai piedi d'una regina.
Avrei voluto contemplare il suo corpo fiorire
con la sua anima e crescere liberamente in terribili giochi;
indovinare, dalle umide brume che fluttuano nei suoi
occhi, se il suo cuore covi un'oscura fiamma;
percorrere, a volont
Questa le aggrada, mademoiselle?
Tristezze della luna
Nei suoi sogni la luna
amate i vostri nemici