qui il trash mi sembra anche consapevole, in parte, anche se � difficile immaginare scenari alternativi;
in genere, il brutto � frutto della mediazione eccessiva - e proiettiva - con un desiderio non consapevole:
desidero una certa condizione, ma siccome non la so esprimere la affido a feticci che mi sembrano rispondenti; pi� sono le fasi di mediazione che espropriano l'espressione genuina del desiderio, pi� il messaggio che si esprime � disarmonico rispetto al sentimento originale, e perci� si produce "bruttezza";
voglio stabilire un contatto con le mie radici ? studiarle e metabolizzarle, riappropriarmene, pu� essere difficile; allora mi affido al mobile "in stile", feticcio di un passato che verosimilmente non � "mio";
voglio essere amato/a ? mi tingo i capelli o mi faccio le lebbra a canotto, perch� ho individuato in quello standard di "bellezza" il feticcio dell'essere desiderati; non potendo concepire un desiderio armonico con la mia condizione, l'ho sostituito con uno pronto, che verosimilmente produrr� disarmonia, e "bruttezza".