Insomma: Un egoista come tutti, alla fine
"Ora, invece, Cristo � risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. Poich� se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verr� anche la risurrezione dei morti; e come tutti muoiono in Adamo, cos� tutti riceveranno la vita in Cristo!" (1.Corinzi, 15)
Questa � Parola di Dio, Crepuscolo. Altro che di un povero nessuno come me.....
amate i vostri nemici
Tanto � anche inutile dirgli qualcosa.
Lui guarda solo alla sua micragnosa visione del mondo.
Se gli diciamo i motivi per cui vale la pena di vivere, il proprio pesonale senso della vita, domani, se si presenta l'occasione, tirer� fuori di nuovo le frasine del menga dove per lui non abbiamo ancora trovato il senso della vita, oltre poi a travisare i nostri discorsi o estrapolare, per sue proprie proiezioni e paranoie, qualcosa che non c'� e che non gli abbiamo detto.
Se c'� ges� allora va bene, per lui una pesona ha trovato il senso, se non c'� ges�, per quanti fattori positivi e condivisibili ci possano essere, per il suo cervello non abbiamo ancora "l'illuminazione" che ha lui o chi crede in dio in generale.
E' evidente da sempre, a lui nulla interessa delle osservazioni altrui, le usa solo quale sponda per salire sul pulpito e recitare l'omelia di indottrinamento prevista per il giorno.Tanto � anche inutile dirgli qualcosa.
Poi si ritira e si prepara la predica del giorno dopo che come tutte le omelie non prevede la partecipazione del pubblico che deve solo ascoltare e meditare sulla vera verita'.
Qua purtroppo non e' una chiesa e il popolo rumoreggia, ma basta non calcolarlo e proseguire imperterriti nella predica del giorno.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Si vabbe', ma poi con l'ammare pure i nemici tanto predicato come si mette, se basta dubitare di un sentito dire per meritarti la dannazione eterna?
Pero' disponendo di sole ipotesi, suffragate da conferme arbitrarie certificate solo dalle convinzioni proprie del momento, si puo' pervenire a qualunque conclusioni soddisfacente in proprio, che, per questo, ha validita' solo per chi la pensa e nel momento in cui la pensa, visto che in un diverso momento potendo variare diversi aspetti che personali che hanno determinato le conclusioni si possono trarre conclusioni opposte o magari nessuna se l'argomento non ha piu' interesse.
Praticamente si sta a costruire una religione personale del momento, artigianale rispetto a quella da cui si prende spunto, ma sostanzialmente non diversa.