Una rivoluzione implica una situazione intollerabile a livello personale, mica una valutazione accademica.
Si comincio' a sparare sui nazisti a seguito delle retate casuali su popolazione concentrata dove morto per morto crepero' sparandoti.
Questi sono piu' politici e lo scontro raramente finisce con azioni violente contro di loro perch� la loro azione produce numeri relativamente limitati di senza prospettiva e soprattutto dispersi sul territorio il che crea una barriera a reazioni eclatanti.

Non fai la rivoluzione perche' sgozzano 40 egiziani in libia, ma se lo fanno nel tuo paese di 20000 abitanti la partecipazione e' diversa.