Originariamente Scritto da Pazza_di_Acerra
Qui non andiamo d'accordo. Io Verdi lo detesto di cuore...
A me comunque la lirica piace un po' tutta, difficile trovare opere che non apprezzo. Ovviamente se la messa in scena merita. Settimana scorsa ho visto una Boheme piuttosto modernizzata e mi ha delusa.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Devo confessare che di lirica non sono una grande esperta. Il mio campo prediletto � la musica barocca, per� di opere ne ho sentire parecchie. In questo campo Mozart e Rossini sono gli autori che pi� amo per� mi piace un sacco anche la Salom� di Strauss...
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Pure io adoro Mozart. E anche Strauss.
Apprezzo molto anche l'operetta, ti dir�.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Quella non la conosco proprio... Ho un vago ricordo di Sandro Massimini per averlo visto in tv in un paio di operette, ma nulla pi�.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ti consiglio la Vedova allegra. Divertentissimo!
Comunque non � stata una buona idea mangiare un tramezzino prima di fare zumba...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma fai zumba al lavoro? Vorrei esserci...
semel in anno licet insanire, cotidie melius
In pausa pranzo...Ma fai zumba al lavoro? Vorrei esserci...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
non piace troppo nemmeno a me, ma devo tornarci su meglio, perch� forse ci sono cose che non ho capito;Qui non andiamo d'accordo. Io Verdi lo detesto di cuore...
mi rendo conto di non apprezzare le risoluzioni facili delle frasi, quelle che un mio famigliare direttore d'orchestra chiamava "andata e ritorno"
io sono cresciuto a pane e Wagner, e cerco sempre quelle complessit� di architettura musicale;
di Mozart la mia preferita � il Ratto, poi il Flauto e Don Giovanni; molto anche il Boris G. di Mussorgskji, e anche Strauss, Riccardo.
c'� del lardo in Garfagnana
Curioso, ma la mia "classifica" delle opere liriche di Mozart � esattamente l'inverso... Anzi, prima del ratto io ci metto pure Cos� fan tutte.
D'accordissimo invece sul Godunov: � di gran lunga la miglior opera lirica in lingua russa.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Sclerosi bilaterale delle clochee, pi�, per non farmi mancare nulla : sindrome di Meniere (che va e che viene). Andai da Arslan (pace all'annima sua, � morto giovane 2 anni fa) all'universit� di Pd e poi al suo reparto a Tv osp. C� Foncello. Esito : unica alternativa by-passare l'impianto acustico naturale ed inserire direttamente le protesi nel nervo acustico (spiegato male, ma per far comprendere). Questo tipo d'intervento, cruento, si fa fino a circa 50-55 anni di et�, ma in genere si pratica principalmente ai bambini, in special modo quelli nati sordomuti.
Spero tu conosca la barzelletta dei due cacciatori si cui uno viene morso da un serpente velenoso proprio 'li' e l'altro, andato dal medico, al ritorno, allo sfortunato amico da la seguente risposta "Ha detto il dottore che devi morire..." (per non succhiare la ferita con il veleno)
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
in effetti il Ratto ha dei tratti musicalmente verdiani; io ci sono affezionato perch� quando ero bambino mio fratello maggiore compr� uno stock di dischi dai russi di Porta portese; il Ratto era uno di questi e l'avr� ascoltato decine di volte;Curioso, ma la mia "classifica" delle opere liriche di Mozart � esattamente l'inverso... Anzi, prima del ratto io ci metto pure Cos� fan tutte.
D'accordissimo invece sul Godunov: � di gran lunga la miglior opera lirica in lingua russa.
di Mussorgskij � il mio primo disco, un EP a 7", Notte sul Monte calvo, che conservo ancora gelosamente, assegnatomi d'ufficio in casa quando avevo 4 anni, perch� mi piaceva tanto;
poi, Pierino e il Lupo, i Quadri ad una esposizione, e anche la Sherazade di Nicolino erano tra i miei preferiti di bambino;
non ho l'orecchio assoluto, ma credo abbastanza nella teoria per cui ognuno di noi ha registri, frequenze, cadenze e tonalit� preferite; perci� sarei incline a scommettere una palla - non entrambe - che opere, Lieder e canzoni, brani preferiti sono sempre l� attorno e ricalcano determinate cadenze; per esempio, io amo tutto ci� che � cromatico; infatti, puntualmente mi piace il blue-bossa e il jazz derivato, Wagner, le canzoni di George Harrison, ecc...
c'� del lardo in Garfagnana
Io invece sono assai sensibile alla "cantabilit�", ammesso che questo termine voglia dire qualcosa. Per questo mi sneto vicino a Haendel, al Cajk, , alle Nozze di Figaro, a Rossini... Quest'ultimo � un vero enigma (per me): ritenuto "poco serio" (nel senso di giocoso) da buona parte dei melomani, ha tirato fuori il Gugliemo Tell, capolavoro assoluto della lirica italiana, che � "molto serio".
semel in anno licet insanire, cotidie melius
vuol dire, vuol dire... infatti ti piace la musica barocca, che tipicamente ricorre a scale dove non sono frequentemente presenti intervalli ampli, meno intuitivamente cantabili;
ognuno di noi ha un limite educativo - estensibile - di tolleranza nel rapporto tra attesa e risposta che produce il piacere musicale, e la relativa propensione a trarre piacere da articolazioni del linguaggio pi� o meno ardite e avventurose.
c'� del lardo in Garfagnana
A me questo gioco m'ha belle' divertito.
..Spes ultima Dea..
Mi fate sentire cacofonica
Buonciorno, buon luned�, e vai con un'altra entusiasmante settimana.
Lutto a Porta Palazzo: � morto improvvisamente un fruttarolo di 31 anni, la famiglia avr� 5 o 6 banchi... Tutti tristi, una tragedia. Lo vedevo tutte le mattine, sono un po' sconvolta anche io.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
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