Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
ahi ahi ahi, sig.ra Longari...
se rileggi il post, vedrai che non ho scritto che mancava qualcosa, ma che c'era gi� qualcosa di molto ingombrante;
praticamente, avrebbe potuto non influire, ed essere messa da parte; ma nella mia rappresentazione da crucco mi sono raffigurato la circostanza di una realt� confliggente, di quella persona presente; e quella si � imposta come realt� a tutti gli effetti, perch� tale �;
il lievito � un cosa che conosci se ne hai esperienza e non lo rimuovi o dimentichi; si cambia pure;
ma potresti vivere felice anche senza, se ti adatti; ci facciamo piacere qualsiasi cosa, soprattutto se non abbiamo i concetti per descrivere le circostanze;
una volta razionalizzati certi concetti, e divenuti consapevoli, giocano disposizioni di carattere, ideologia;
se ci pensi, le idee di Cono non sarebbero in s� peregrine; cio�, per lui l'altra persona � irrilevante; conta amare il patto in s�; sembra una follia, ma solo perch� infarcita di sgangherate argomentazioni dottrinarie - non per colpa di Cono; sono sgangherate in origine;
ma, se entri nella sua logica, in cui l'individuo non conta nulla, il tutto ha perfettamente senso;
certo, � difficile immaginare nel nostro secolo un sentimento autenticamente oblativo, perch� siamo culturalmente troppo distanti; quindi appare solo come una follia; o una furbata;
ma l'irrilevanza del partner si consuma tranquillamente anche senza paraventi, semplicemente per indifferenza, magari addolcita da abitudini confortevoli.
c'� del lardo in Garfagnana
in che senso "si deve rimanere fedeli" ?
il "quid mitico" pu� passare e finire, e non c'� vincolo che tenga.
Dimostrazione che si confonde "amore" con "innamoramento".
Secondo me la parola "amore" andrebbe usata solo per l'amore verso i figli o l'amore astratto "per l'umanit�", perch� nelle relazioni di coppia, ci si pu� benissimo stufare.
Magari si continua a voler bene a una persona, ma non si � pi� innamorati o attratti e quindi non ci si vuole pi� dividere la vita.
patto di fronte al Padreterno e chi lo smuove..
poi ci sono i patti tra famiglie...ricordo un pakistano che mi derideva perch� perdevo tempo nelle nottate in citt� ..quando i (suoi) tempi furono maturi la famiglia
lo sped� in Inghilterra a ritirare la moglie bella preconfezionata,manco fosse un pacco
Ultima modifica di Misterikx; 23-09-2016 alle 19:16
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Be' ma il matrimonio, storicamente, quello �: un patto tra famiglie.
Poi s'� scoperto l'individualismo e, con le lotte per i diritti delle donne, s'� scoperto che FORSE una donna doveva decidere lei chivoleva sposare, per� � roba degli ultimi 100 anni (scarsi) eh...
tant'� che gli uomini (e le famiglie) continuano ad ammazzare periodicamente tante donne che decidono di ribellarsi agli accordi...
Ah, certo, poi non tutti vivono i sentimenti allo stesso modo o leggono abbastanza romanzi da giovani
Io pure sono molto "pratica", ma non al punto di sconfessare l'amore in quanto tale. Il fatto di non riuscire a darne una definizione logica non significa che non esista: quando ami ti accorgi eccome della differenza con l'amicizia, l'affetto, la semplice attrazione fisica. Se ti chiedi quale sia la differenza secondo me � perch� quel sentimento non lo provi o non l'hai mai provato. � come un marchio a fuoco.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
L'amore inizia e finisce. Se finisce non significa che non fosse amore. L'amore non � solo quello eterno, se no ritorniamo all'indissolubilita'. Nella mia esperienza, il quid finisce, ma pu� rimanere il ricordo e la fedelt� a quello che si � stati, alla propria storia. Non so spiegarmi, forse � tutta una mia sovrastruttura, fantasia... Il ricordo di quello che si � stati insieme � un collante molto forte, ed � l'unica cosa - questo s�, l'amore no - eterna.
Faccio un esempio: quest'estate ho rivisto il primo fidanzato di mia sorella, una storia seria, durata molti anni. Da molti anni � finita, e sono separatamente felici con altri partner, figli, ecc. Ma loro due come coppia, i nomignoli, i nomi che avevano scelto per i figli, quello che hanno vissuto insieme, che sono stati anche per noi, parenti, amici, � qualcosa che in un certo senso esiste.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
lo stato dell'innamorato non si discute; � ovvio che � diverso dall'amicizia e dalla semplice attrazione;
ma identificarlo con un "amore" mi sembra azzardato, per l'ambiguit� delle circostanze; insomma, "amore" � una parola che il pi� delle volte serve a confondere le idee; spesso vale come il dotto' del parcheggiatore abusivo
c'� del lardo in Garfagnana
Per� � bello, finch� dura
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Si ama anche lo scassapalle e si tollera l'amico petulante.
Affetto � tolleranza e l'amore no.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui