Originariamente Scritto da
bumble-bee
kalashnikov?? Azz!!! � il fucile d'assalto per eccellenza e il pi� diffuso al mondo. Un tipo che si chiamava kalashnikov, combattente russo durante l'ultima guerra mondiale, lo progett� mentre era in ospedale, in convalescenza da una ferita subita al fronte. Subito dopo la guerra venne messo in produzione e ancora oggi, una versione aggiornata, � sempre in produzione. Non dimentichiamo per� che il tizio si ispir� all' STG 44 tedesco. Il primo fucile d'assalto al mondo, precursore di tutti i fucili d'assalto e progettato dai tedeschi. Nel' 44 infatti questo fucile fu una sgradita sorpresa per gli alleati, specie quelli occidentali, quando invasero la Normandia o risalirono gli Appennini in Italia.
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Quello sopra � l' STG44 tedesco, mentre quello sotto il KLV. Come potrete notare la somiglianza � parecchia.
STG44 nacque da uno studio tedesco effettuato durante la parte iniziale della 2� GM. Notarono infatti che gli scontri a fuoco avvenivano mediamente, non pi� da oltre 1000 metri, come nella 1� GM, piuttosto sui 400 metri, pertanto non era necessario usare munizioni con una potente carica di polvere da sparo, come utilizzavano i moschetti progettati all'epoca. I moschetti in uso, infatti, avevano una gittata teorica di oltre 2000 metri e a corta distanza la loro potenza di fuoco veniva resa inutile dalla scarsa praticit� e cadenza di fuoco, dato che ad ogni colpo bisognava tirare l'otturatore indietro, per espellere il bossolo vuoto e poi in spingerlo in avanti, per ricaricare un nuovo proiettile, dovendo quindi puntare un nuovo bersaglio prima di premere il grilletto. Con in nemico a breve distanza, magari in avanzata, questo sistema non consentiva una cadenza di tiro veloce.
I tedeschi quindi progettarono un fucile semiautomatico che utilizzava una pallottola depotenziata (calibro 7,62 Kurz/corta). Premendo il grilletto l'otturatore veniva spinto all'indietro dai gas provocati dall'esplosione della polvere da sparo, espellendo cos�' il bossolo vuoto. L'otturatore indietreggiando piegava una molla che poi distendendosi, spingeva l'otturatore in avanti e permetteva l'ingresso di una nuova pallottola nella camera di sparo. Tutto ci� ad una velocit� tale che il soldato poteva mantenere il fucile puntato sul bersaglio e sparare in maniera continuata, tenendo il grilletto schiacciato, fino ad esaurire i trenta proiettili contenuti nel caricatore, oppure sparando un colpo alla volta.
Questo fucile venne denominato "fucile d'assalto" e fu la via di mezzo a lungo cercata, tra la pistola-mitragliatrice (dotata di forte cadenza di tiro, ma scarsa precisione otre i 50 metri) e il fucile/moschetto (dotato di grande precisione alla lunga distanza, ma bassa cadenza di tiro alle brevi distanze), consentendo al soldato che la utilizzava un'eccellente cadenza di tiro e ben preciso alle distanze in cui oramai si combatteva quella guerra, 4-500 metri circa, in media.
Perdonate l'OT , ma essendo appassionato di armi/storia/guerre..... ho colto lo spunto per parlare di qualcosa che mi appassiona, appunto
VIVA LA GUERRA....
MA SOLO PER GIOCO (tipo risiko e battaglie navali)
Curiosit� :
1�) I produttori tedeschi dovettero nascondere il progetto dell' STG44 a Hitler perch� non era convinto della sua utilit�, ci� comport� l'entrata in servizio di questo fucile d'assalto con circa un anno di ritardo.
2�) Dopo la guerra solo i sovietici si interessarono alla pallottola 7,62 (corta) tedesca, arrivando a progettare il kalashnikov gi� dopo la guerra. E fu una sgradita sorpresa per gli Americani, specie in Vietnam (l'M16 americano non era certo all'altezza), trovarsi i vietcong con questo fucile. I paesi della Nato, Germania e Inghilterra in testa, volevano utilizzare questo particolare tipo di munizione e
quindi sviluppare un fucile d'assalto proprio, ma poich� gli americani avevano ingenti scorte delle pallottole da fucile tradizionale, persero una clamorosa occasione per mettersi alla "pari" con i paesi del Patto di Varsavia.