Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
Guarda, anche solo avere in mente di creare qualcosa e per via dell'onniscienza sapere già come andrà a finire, invalida quanto tu dici sulle istruzioni e sul fatto di non predeterminare gli eventi, oltre a creare perplessità sui motivi della creazione conoscendo tutti i problemi, tutto il casino che ne vengono fuori.
L'essere a conoscenza degli esiti mette nella posizione di influenzare o addirittura determinare del tutto il corso degli eventi per far sì che il finale sia quello e non un altro. Parlando di istruzioni di dio che portano alla vittoria non può che essere così. Un esito diverso sarebbe impensabile. Dio non sarebbe onnipotente e perfetto magari o non sarebbe certo contemplabile la figura di un dio supremo, creatore, bene assoluto ecc...che perde.
Se tu fossi dio ed avessi in mente di creare esseri viventi, imbastire una certa storia, ti andrebbe un finale a sorpresa in cui forse lo prendi...nelle chiappe?

Come la giri c'è sempre qualche problema che sbuca fuori.
Ti ripeto, perché lo dissi già, che secondo un apocrifo Dio riflettè molto a lungo prima di procedere alla creazione, proprio perché vide in anticipo tutti i "casini" di cui parli: un'infinità di dolore, di morti, di vecchi malridotti...
Trovata una soluzione per riportare la creazione allo stato originario, procedette...

E' vero che l'intervento divino influenza l'andamento della partita. Certo che il sapere l'esito finale, se lui stesso opera in un certo modo, favorisce Dio. Dio opera perché non ci sia un finale a sorpresa che lo vede perdente. C'è la premeditazione, non la predeterminazione da parte di Dio. Sono due cose diverse.
Ha pensato prima alle mosse per vincere, ma non obbliga nessuno, a parte la promessa di premi e punizioni, a credergli o obbedirgli. Tu ti senti costretta da Dio a non credere perché Dio ha predeterminato questo per te? Ti senti esclusa dalla grazia della fede o è una tua scelta? Ci sono esempi di conversioni nelle due direzioni: atei che diventano credenti e viceversa, e anche cambi di religione. Questo è predeterminato da Dio? Sicuramente è previsto, ma non prederminato, tranne magari il caso di Saulo (Paolo) sulla via di Damasco. Saulo, però, era già un credente ebreo, ma in modo sbagliato, da perseguitare i cristiani.