gli "evangelici" sono protestanti, eh... non si tratta di sette, ma chiese federate con una base teologica comune e separate solo da alcune pratiche, come gli anglicani, che conservano forme rituali di tipo cattolico;
la cosa ti sfugge poiché, non conoscendo la storia, non capisci la natura pluralista che contraddistingue la Riforma; peraltro, natura di cui sono figli i tuoi stessi mormoni, dato che solo in quel contesto poteva maturare una cosa tanto eretica;
altra ignoranza: non sono credi diversi, ma un pluralismo di riti sulla base dei principi enunciati da Lutero;Che ci siano credi diversi è testimoniato dall'esistenza di più chiese protestanti, altrimenti ce ne sarebbe solo una. Certo, la base è cristiana ed è comune la critica severa alle dottrine cattoliche.
altra ignoranza colossale: i pastori non sono sacerdoti, non sono consacrati, ma solo esperti delle Scritture; in tutto il protestantesimo vige l'apostolato universale, anche femminile; ma tutto ti devo dire ? pretendi di parlare di teologia e non sai queste cose elementari ?Che ci sia un clero è testimoniato dalla presenza di pastori, invece di... preti. Ciascuna di quelle chiese non ha forse dei capi?
e allora ? chi pretende di avere ricevuto rivelazioni personali dovrebbe per questo essere più credibile ? lo può fare chiunque...I testi sacri, per loro definizione, sono ispirati direttamente da Dio, quindi non si tratta di necessità o pretese di qualche credente. I fondatori di quelle chiese sono stati guidati da Dio attraverso la Bibbia, ma non hanno ricevuto rivelazioni personali.
beh, se il Protestantesimo non avesse istituito il libero esame delle Scritture e tutti avessero avuto a disposizione il solo catechismo, sarebbe stato impossibile disquisire di Bibbia e avresti avuto la dittatura culturale dei paesi latini, dove i non-cattolici sono davvero in percentuali da prefisso telefonico;I mormoni sono nati attorno al 1850 e dire che senza i protestanti non avrebbero potuto esistere mi sembra errato. Di sicuro una base pluralista ha agevolato anche l'esistenza dei mormoni, ma non andrei oltre.
io te li ho dimostrati logicamente, tu insisti a dire che sarebbero errati e basta e ti contraddici puntualmente, ogni volta, facendo finta di non vedere la contraddizione; come nei post precedenti e come anche qui sotto:Queste sono teorie false. Il fatto che Dio abbia previsto il peccato originale non toglie responsabilità a chi lo ha compiuto. Dio lo ha solo previsto non lo ha voluto né deciso. Tu, probabilmente, segui solo teorie di santoni che fai tue, perché i collegamenti che fai sono errati e non logici.
condizionata da che ? da una loro libera scelta già nota a Dio ? e perché Dio li avrebbe creati in quel modo, sapendo della loro ribellione, se non desiderando quella stessa ribellione ?Come ti ho già detto, Dio non ha creato i peccatori. Dio ha creato una coppia di esseri perfetti, che sono diventati peccatori in seguito alla disubbidienza. Possono esseri perfetti diventare peccatori? Evidentemente sì, se la loro perfezione è legata all'obbedienza al loro creatore. E' capitato prima fra gli angeli, anch'essi perfetti nella loro natura. Le creature possono ribellarsi al loro creatore, ma se lo rinnegano perdono la loro perfezione iniziale. Quindi parlerei di perfezione condizionata, non di perfezione assoluta. Dio ha una perfezione assoluta, le sue creature una perfezione condizionata.
ogni volta che tratti questo punto fingi di non capire che quella perfezione assoluta di Dio non può implicare un esito indesiderato ed imperfetto, pena la relativizzazione delle prerogative di onnipotenza e onniscienza che operano assieme; ma, anche se fai finta di non capire, chi legge capisce;
beh, questa è una tua rispettabile opinione personale, contro la quale non ho assolutamente nulla;Sì, la ragione è sufficiente a credere attraverso le Scritture, non è necessaria una fede preventiva. La fede può essere razionale.
ho solo fatto notare che in tutta la Cristianità questa idea è respinta, poiché in effetti cancella la fede stessa come necessità, ed equipara il credente al non credente che agisca secondo le Scritture, pur non ritenendole sacre; questo non è possibile per il cristiano, che deve credere nel trascendente che gli illumina la ragione;
se bastasse la ragione, che bisogno ci sarebbe stato della resurrezione ? la tua tesi colloca questa ad evento non necessario e marginale, anche se forse non te ne rendi conto perché non sei abituato a pensare in termini di conseguenze logiche, di sistema; ma sei in ottima compagnia
se tu avessi studiato un po' di filosofia o teologia, sarebbero nozioni ovvie che coglieresti al volo, senza bisogno di polemizzare o dovertele far spiegare; ma tant'è...








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