Citazione Originariamente Scritto da dietrologo Visualizza Messaggio
..pienamente responsabile a 60 anni con una sana famiglia e aver prodotto 30 posti di lavoro per altrettante famiglie e il loro benessere mi sembra un buon risultato , lei che ha fatto per giudicare dall'alto del suo piedistallo ?
Ebbene, io sto all'inferno dalla nascita. Applico a me le parole di Isaia:

Ecco, il mio servitore avrà successo, sarà onorato, esaltato e innalzato assai. Come molti si stupirono di lui, perché il suo aspetto era troppo sfigurato per un uomo, la sua forma era troppo diversa da quella dei figli dell’uomo, così si meraviglieranno di lui molte genti; i re davanti a lui chiuderanno la bocca, poiché essi vedranno avvenimenti mai ricordati e comprenderanno cose mai udite. (52:13-15)

53. Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione? A chi sarebbe stato rivelato il braccio di Jahve? È cresciuto come un virgulto davanti a lui e come una radice da terra arida. Non ha apparenza né bellezza così da attirare i nostri sguardi, non splendore perché ce ne possiamo compiacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori, familiare con il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia, disprezzato, così che non l’abbiamo stimato. Pertanto egli ha portato i nostri affanni, egli si è addossato i nostri dolori e noi lo abbiamo ritenuto come un castigato, percosso da Dio e umiliato. Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il nostro castigo salutare si abbatté su di lui, per le sue piaghe noi siamo stati guariti. Noi tutti vagavamo smarriti come un gregge, ognuno di noi seguiva la propria strada; Jahve ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti. Maltrattato, si è umiliato, non ha aperto la bocca come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori non ha aperto la bocca. Attraverso il tormento e il giudizio fu strappato via. Chi si affligge per la sua sorte? Sì, fu tolto dalla terra dei vivi, per l’iniquità del mio popolo fu percosso a morte. Gli si diede sepoltura con gli empi, con il ricco fu il suo tumulo, sebbene non avesse commesso violenza né si fosse trovato inganno nella sua bocca. Ma a Jahve è piaciuto prostrarlo con dolori, poiché offrirà se stesso in espiazione, vedrà una discendenza longeva, la volontà di Jahve si effettuerà per mezzo suo. Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce e si sazierà della sua conoscenza; il giusto mio servitore giustificherà molti, egli si addosserà la loro iniquità. Pertanto io gli darò in premio la moltitudine, dei potenti egli farà bottino, perché si è offerto da sé alla morte e perché fu computato fra gli empi. Egli portò il peccato di molti, per gli scellerati intercedette.

Soprattutto questi versetti credo non siano applicabili al primo avvento di Cristo:

Chi avrebbe creduto alla nostra rivelazione?

Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce e si sazierà della sua conoscenza.

Gesù fu il primo a credere nell'AT? O sono io a credere nelle molteplici rivelazioni divine?
L'intimo tormento rappresenta proprio l'inferno. La luce non è forse presente nei libri di Dio? Non mi sto forse saziando della conoscenza presente in quei libri? Tuttavia l'intimo tormento persiste.

Questi altri versetti farebbero pensare a Gesù:

Sì, fu tolto dalla terra dei vivi, per l’iniquità del mio popolo fu percosso a morte. Gli si diede sepoltura con gli empi, con il ricco fu il suo tumulo, sebbene non avesse commesso violenza né si fosse trovato inganno nella sua bocca.

Però sappiamo che vivere all'inferno non è vivere, tant'è che si preferirebbe essere morti.
Se si viene costretti al silenzio è come essere morti. Le chiese che mi hanno rinnegato, condannandomi, non mi hanno forse sepolto col loro disprezzo insieme agli empi e ai ricchi? Chi all'interno di quelle chiese ha udito la mia voce o letto i miei scritti?
In Apocalisse (1:7):

Ecco, viene con le nubi e lo vedrà ogni occhio e quanti lo hanno trafitto e gemeranno su di lui tutte le tribù della terra; sì, amen.

Perché gemeranno su di lui tutte le tribù della terra, se solo gli ebrei crocifissero Gesù?
Proprio perché il rinnegamento del secondo avvento coinvolge tutte le chiese.
Nel Terzo Libro di Nefi (21):

Poiché in quel giorno il Padre farà per cagion mia un’opera che sarà grande e meravigliosa frammezzo a loro; e ve ne saranno fra essi che non vi crederanno, benché un uomo l’annunci loro. Ma ecco, la vita del mio servitore sarà nelle mie mani, perciò essi non gli faranno alcun male, sebbene sia deturpato per causa loro. Eppure io lo guarirò, poiché mostrerò loro che la mia saggezza è superiore alle astuzie del Diavolo. Per conseguenza accadrà che chiunque non crederà nelle parole mie, che sono Gesù Cristo, parole che il Padre gli farà portare ai Gentili, dandogli il potere di farle giungere ai Gentili (secondo quanto disse Mosè), sarà reciso d’infra il popolo dell’alleanza.