Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
entrambe i passi non esonerano affatto esplicitamente, ma affermano che la circoncisione non è una condizione sufficiente, che va integrata con la postura interiore;
certo, nel caso di Paolo l'intento era diverso; ma non basta certo a sovvertire una prassi rituale; cioè, si tratta di un'interpretazione molto discutibile; io non ho nulla in contrario, ma il senso è che così tutto è interpretabile, e difficilmente si può rivendicare un'interpretazione "autentica"; si riduce tutto ad opinioni diverse.
Nel mio intervento c'erano anche altre citazioni più chiare sull'abolizione della circoncisione. Inizialmente agli ebrei che si convertivano veniva consentita anche la circoncisione, come rispetto del precedente ordine divino a loro esclusivo riguardo. Successivamente, però, ci si rese conto che Gesù era venuto per abolire la vecchia legge, dopo averla adempiuta, portata a compimento lui stesso. Questo si può intendere anche così: la vecchia legge trova la sua continuazione naturale nella nuova, che la porta a compimento.
Gesù non venne certo per aggiungere altri gravami agli ebrei, che non riuscivano nemmeno a soddisfare quelli che erano stati loro assegnati. Gesù fu un liberatore, non un impositore di fardelli.