Citazione Originariamente Scritto da bumble-bee Visualizza Messaggio
Gli indiani d'America erano sicuramente un popolo che viveva rispettando la natura, traendo da essa solamente quanto necessario per il sostentamento giornaliero.Tuttavia, la loro era una società destinata a soccombere, poiché non abbastanza evoluta proprio per il loro stile di vita, semplice, esistenziale. Inoltre, non conoscevano la scrittura e pertanto la loro storia evolutiva veniva promulgata oralmente. Ora, ascoltare un racconto indiano, di sera, seduti intorno ad un fuoco, mentre il capo tribù invoca gli avi e gli spiriti della notte, alternando il racconto, a brevi pause, dove il silenzio ha lo stesso peso specifico delle parole pronunciate e contribuisce a rendere mistico il racconto, sarebbe un'esperienza assolutamente da vivere, per comprendere quanto questo popolo fosse grande, purtroppo sono stati quasi tutti sterminati relegati in riserve-prigioni che li ha resi come gli animali negli zoo, ma tutto quanto detto, non vuol dire che loro non avessero sogni, aspirazioni e ambizioni, anzi ne avevano, eccome, tuttavia relegati nella loro dimensione e nella no concezione della vita e della libertà individuale.

Almeno, se non erano alieni il concetto vale anche per loro. Non si nasce uguali, ma tutti hanno uguali diritti e doveri. Poi c'e chi emerge o si distingue dagli altri in ogni tipo di società, a mio modesto avviso.
hai un'idea vaga e idilliaca degli indiani d'America. Inoltre hai una concezione evoluzionista delle culture e delle società.
Il concetto di "evoluto" è relativo.
Rispetto all'equilibrio con l'ambiente erano molto più evoluti degli inglesi, tanto per fare un esempio.
Inoltre stiamo parlando troppo genericamente, perchè i diversi gruppi erano centinaia, con strutture politiche e sociali molto diverse tra loro.

Non ti voglio fare un trattato di antropologia, ma ti voglio solo suggerire che c'è molto da sapere sui nativi, come sulle culture africane precoloniali, e non erano semplicemente "culture poco evolute". In Africa esistevano sistemi politici complessi, imperi.
Resta che il concetto di scarsità è relativo.

Quando gli inglesi mostrarono le asce di metallo ad alcune culture indiane, loro non pensarono che erano utili per "fare più lavoro" o "tagliare più alberi", bensì pensarono che erano utili per fare la stessa quantità di lavoro in meno tempo. lavorare meno e continuare a vivere come prima.

La scarsità è data dal rapporto tra bisogni e risorse. Se limiti i bisogni, non hai bisogno di avere sempre più risorse. Un concetto molto più evoluto di noi che vogliamo usare sempre più risorse per avere sempre di più, distruggendo tutto.