Citazione Originariamente Scritto da Yele Visualizza Messaggio
La scarsità è data dal rapporto tra bisogni e risorse. Se limiti i bisogni, non hai bisogno di avere sempre più risorse. Un concetto molto più evoluto di noi che vogliamo usare sempre più risorse per avere sempre di più, distruggendo tutto.
vedi ? c'è questa morale para-religiosa del limitare i bisogni che si atteggia proprio come una morale sul desiderio e che, in questo modo, imbocca un vicolo cieco;
non è un caso che i socialismi radicali, comunismi, ecc... siano tutti maturati in società rurali in cui la religione si è istituzionalizzata e accorpata alla politica, creando un vuoto di morale religiosa propria;
già accettare oggi il comprensibile "bisogni" marxiano in luogo di "desideri" è una tesi in nuce; epperò - direbbe Qvelo - è sbagliata

i desideri si limitano per appagamento; quando avviene per impossibilità oggettiva di una certa classe si crea una situazione di violenza potenziale, alla Galtung;

purtroppo, i comunisti non hanno potuto leggere Lacan per tempo, e rendersi conto delle dinamiche del desiderio individuale, della necessità, ma anche delle forme di un limite a quello;

un ragionare di politica moderno non dovrebbe occuparsi dei contenuti morali come tali, perché questi sono un risultato vettoriale su cui si incide poco efficacemente e, in genere, quando avviene il contrario - si forza la società - si generano tragedie;
la politica dovrebbe evitare le strozzature funzionali, cioè il mancato recepimento di una domanda sociale che contiene certamente sempre anche elementi di progresso, a causa di ostacoli che impediscono la trasmissione fluida di quella domanda;

quella di limitare precettiziamente istinti e desideri di aggregati umani è un'illusione - para-cognitiva - pericolosa perché impedisce di valutare correttamente i comportamenti di quegli aggregati, che in gruppo sono una cosa diversa dall'apparenza del singolo: l'allevatore di polli che diventa un criminale in divisa, l'impiegato di banca che diventa hooligan o stragista con armi automatiche, il panettiere che si fa esplodere in nome di "Dio", il figlio di borghesi progressisti che stupra, ecc...

essere para-comunisti - ma anche neo-fascisti, nazionalisti, ecc.. - oggi è una cosa come la superstizione religiosa, di seconda mano, la finzione di uno stato d'animo possibile tramite la rimozione di un dato di realtà, verosimilmente destinata ad un decorso analogo a quello delle religioni;
nel frattempo, si affermano ideologie autenticamente di prima mano, e sono quelle a cui si dovrebbe prestare attenzione.