Citazione Originariamente Scritto da andreric Visualizza Messaggio
Caro Cono
COSA CREDONO MOLTI La religione cristiana “nelle sue tre espressioni classiche —*cattolica, ortodossa e protestante*— riconosce un Dio in tre Persone: Dio il Padre, Dio il Figlio e Dio lo Spirito Santo. La teologia cristiana non contempla tre dèi, bensì tre persone che sono essenzialmente una” (The New Encyclopædia Britannica).
LA VERITÀ DELLA BIBBIA Gesù, il Figlio di Dio, non asserì mai di essere uguale al Padre o della sua stessa sostanza. Al contrario affermò: “Io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me” (Giovanni 14:28, CEI). In un’altra occasione mandò a dire ai suoi seguaci: “Io ascendo al Padre mio e Padre vostro e all’Iddio mio e Iddio vostro” (Giovanni 20:17).
Lo spirito santo non è una persona. I primi cristiani furono “pieni di spirito santo”, e Geova disse: “Verserò del mio spirito su ogni sorta di carne” (Atti 2:1-4,*17). Lo spirito santo non è parte di una Trinità. È la forza attiva di Dio.
PERCHÉ È IMPORTANTE I teologi cattolici Karl Rahner e Herbert Vorgrimler affermano che la Trinità “non si potrebbe conoscere senza una rivelazione” e che “anche dopo una rivelazione non può diventare del tutto intelligibile”. Riuscireste ad amare qualcuno che non si può conoscere o comprendere? La dottrina della Trinità è quindi una barriera che impedisce di conoscere e amare Dio.
Anche Marco, citato in un articolo precedente, vedeva la Trinità come una barriera. “Pensavo che Dio mi stesse nascondendo la sua vera identità”, racconta, “e questo me lo rendeva sempre più lontano, misterioso e inavvicinabile”. Comunque “Dio non è un Dio di confusione” (1*Corinti 14:33, La Nuova Diodati). Non ci ha nascosto la sua identità, anzi vuole che lo conosciamo. Gesù disse: “Noi adoriamo ciò che conosciamo” (Giovanni 4:22).
“Quando appresi che Dio non faceva parte di una Trinità”, dice Marco, “fui finalmente in grado di instaurare una relazione personale con lui”. Se consideriamo Geova una Persona reale e distinta, invece di un misterioso sconosciuto, ci sarà molto più facile amarlo. “Chi non ama non ha conosciuto Dio”, afferma la Bibbia, “perché Dio è amore” (1*Giovanni 4:8).
Guarda, siccome conosci le Scritture meglio di me, ti faccio rispondere direttamente da Nostro Signore, in merito:

In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò». (Giovanni 14)

Ancora qualche dubbio?

E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.

Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto
e grazia su grazia.

Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato. (Prologo di Giovanni)

Ciao.