Dubbio amletico.

Con un'intera pagina pubblicata sui principali quotidiani inglesi Mark Zuckerberg ha chiesto scusa agli utenti di Facebook per aver tradito la loro fiducia. La lettera, sotto forma di annuncio pubblicitario, arriva dopo lo scandalo dei dati rubati emerso con la vicenda Cambridge Analytica. "Abbiamo la responsabilità di proteggere le vostre informazioni, se non ci riusciamo non vi meritiamo", scrive il Ceo di Facebook al pubblico anglosassone.

Non è che chiagne e fotte, alle volte?