
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Infatti hanno l'istinto per sopravvivere, come noi, poi hanno la vita di comunità per vivere quotidianamente, come noi; hanno sentimenti buoni se si è gentili, s'incacchino se li disturbi, come noi. Si curano da soli perché non hanno la mutua, infine vivono e muoiono sopportando in silenzio e da soli, non come noi.
Allora mi chiedo: a che serve a noi umani ragionare tanto?
E' il vivere od il ragionare per vivere che ci avvicina a Dio?
Vedere la felicità in loro quando gli dai tenerezza credo sia un sentimento divino di reciprocità.
Gli animali sono diversi da noi ma non per questo inferiori in fatto di intensità di vita. In fondo Dio è vita.