Il gioco delle coppie

[follemente]

Scusate, rispondo un po’ a tutti, senza quotare nessuno.

Intendevo beffa non come semplice canzonatura (Nahui) o come piccola rivalsa verso il più forte (Bumble), ma come burla ai danni di qualche sciocco o credulone o solo diverso, come ad esempio nella novella boccaccesca Calandrino e l’elitropia. Io l’ho sempre pensata napoletana, ma forse ha ragione Arecata, può essere anche toscana.
Io subii una beffa, anche se non pubblica, una volta ad un seminario ad Ischia, di cui non ho mai parlato a nessuno né mai parlerò, tale è il mio disagio solo al ricordo, solo perché mi ero rifiutata di pagare un pegno assurdo ad un gioco. Questo mi è bastato per non voler tornare mai più a Napoli né in Campania ed a avere non poche remore nei confronti dei napoletani.