il nesso non lo vedi tu, ma c'è; nessuno specula sul debito tedesco, francese o olandese; in quei paesi non c'è gente che va in giro a chiedere il pizzo, e se costruiscono un'autostrada non costa un terzo in più perché c'è chi fa la cresta; le tasse le pagano tutti e questo offre loro le risorse per risolvere quei problemi che da noi creano disagio; il nido della bambina della mia ex-cognata a Nantes costava 16 euro al mese; qui 320;
che coscienza nazionale mi vuoi chiedere nel momento in cui, volendo spendere i soldi per le mie vacanze al sud, devo avventurarmi per un sistema viario precario, in zone dove non si sa se c'è l'acqua o meno, ma spesso attraverso coste spettrali piene di abusi edilizi, o mangio prodotti intossicati da rifiuti tossici ?
ho l'Argentario a un'ora e mezza d'auto, oppure vado in Sardegna;
perché dovrei avere una "coscienza nazionale" se il mio vicino di casa stilista di moda fa produrre le sue cose in Romania, mentre l'altro vicino fa il direttore di reparto in un supermercato "francese" e tanti miei amici sono andati felicemente a vivere a Berlino, Bruxelles o Londra ?
perché dovrei sentire maggior solidarietà per uno che abita a Lecce e si fa, giustamente, i caxxi suoi lì, magari decide che non si devono espiantare gli ulivi con la xilella e fa contagiare quelli di tutta la regione, perché ha dato retta ad espertoni alternativi internet invece che alle prescrizioni UE, e incasina anche me, piuttosto che per uno che abita a Nizza o ad Arnhem e nulla fa per crearmi problemi ?
tu dai per scontata questa cosa che esista una "nazione", ma non è affatto una cosa tanto scontata.