il punto è che noi di collettivo, come sistema-paese, non abbiamo niente, da molto tempo, proprio perché abbiamo evitato tutti i conflitti accumulando debito sotto il tappeto e rinviando riforme strutturali per non infastidire "i parenti e i vicini";
Flaiano diceva: da noi le rivoluzioni non si fanno, perché ci conosciamo tutti;
ma le guerre civili, ogni tanto, ci scappano;
e certo; se sei in condizione di dover chiedere soldi a destra e manca, sei ricattabile; ma non puoi fare debiti e poi svegliarti una mattina col cerino in mano e scoprire che sei rimasto isolato, mentre gli altri si organizzano e sei rimasto indietro.Il fatto è che qui da noi l'elettore medio ha già sentito che l'Italia è diventata la parte più debole e rimasta col cerino in mano.
c'� del lardo in Garfagnana
Non vedo il nesso. Forse la coscienza nazionale dell'italiano medio non è delle più evidenti e orgogliose, ma comunque esiste, nonostante l'autorazzismo serpeggiante nei media da anni e anni. Debiti, disoccupazione, problemi vari in un modo o nell'altro, chi più chi meno, ce li hanno tutte le nazioni.
il nesso non lo vedi tu, ma c'è; nessuno specula sul debito tedesco, francese o olandese; in quei paesi non c'è gente che va in giro a chiedere il pizzo, e se costruiscono un'autostrada non costa un terzo in più perché c'è chi fa la cresta; le tasse le pagano tutti e questo offre loro le risorse per risolvere quei problemi che da noi creano disagio; il nido della bambina della mia ex-cognata a Nantes costava 16 euro al mese; qui 320;
che coscienza nazionale mi vuoi chiedere nel momento in cui, volendo spendere i soldi per le mie vacanze al sud, devo avventurarmi per un sistema viario precario, in zone dove non si sa se c'è l'acqua o meno, ma spesso attraverso coste spettrali piene di abusi edilizi, o mangio prodotti intossicati da rifiuti tossici ?
ho l'Argentario a un'ora e mezza d'auto, oppure vado in Sardegna;
perché dovrei avere una "coscienza nazionale" se il mio vicino di casa stilista di moda fa produrre le sue cose in Romania, mentre l'altro vicino fa il direttore di reparto in un supermercato "francese" e tanti miei amici sono andati felicemente a vivere a Berlino, Bruxelles o Londra ?
perché dovrei sentire maggior solidarietà per uno che abita a Lecce e si fa, giustamente, i caxxi suoi lì, magari decide che non si devono espiantare gli ulivi con la xilella e fa contagiare quelli di tutta la regione, perché ha dato retta ad espertoni alternativi internet invece che alle prescrizioni UE, e incasina anche me, piuttosto che per uno che abita a Nizza o ad Arnhem e nulla fa per crearmi problemi ?
tu dai per scontata questa cosa che esista una "nazione", ma non è affatto una cosa tanto scontata.
c'� del lardo in Garfagnana
io personalmente la vedo male perchè ho il senso della solidarietà e non quello dell'egoismo.
Certo che se a remare per l'egoismo sono proprio quelli che mi stanno come palla al piede, gli dico "accomodatevi" e anche arrangiatevi !
I barconi sbarcano in Sicilia eh, mica a Rimini.
se è per questo, è arrivato al suono anche di "via la Fornero", "Flat-tax" - che sarebbe: prima gli italiani ricchi - "reddito di cittadinanza" e autonomie regionali, ma il ministro Tria - che tutte le promesse si porta via - ha già detto niet, perché non ci sono i soldi;
a dire "prima gli italiani" son buoni tutti; ma in concreto che vuol dire quando hai una cittadinanza UE in cui chiunque si può trasferire, fare impresa, investire i suoi soldi, rivendicare il diritto di essere curato alle stesse condizioni ?
è esattamente come dire prima i toscani, quando nessuna legge può discriminarti in alcun modo se da Brindisi vuoi trasferirti a Firenze, concorrere per un posto di insegnante qui, comprare casa o un fondo commerciale e aprire un negozio di orecchini fatti a mano;
perché, se intendi dire che i diritti del cittadino sono prevalenti, quello c'è già, secondo la legge; non è che uno straniero può concorrere per un posto pubblico;
ma se intendi introdurre discriminazioni etniche quanto a diritti fondamentali devi denunciare l'80% dei trattati internazionali e rivedere la costituzione, sostanzialmente abolirla, perché il dettato costituzionale recita l'opposto; non è che una maggioranza parlamentare può cambiare i principi fondamentali dello stato in questo modo, nemmeno avesse il 99% dei voti; se vuoi uno stato che davvero postuli una roba del genere, devi fare una rivoluzione e fondare un nuovo soggetto.
c'� del lardo in Garfagnana
http://www.affaritaliani.it/cronache...ti-547291.html
Sabato, 23 giugno 2018 - 16:41:00
Bologna circolo Arci Benassi, anziani con Salvini ma trattati come razzisti
Non sono i campi di rieducazione di Mao Tse Tung né le purghe della tradizione comunista a tenere banco nelle ultime ore nella città rossa per antonomasia, Bologna, ma le più prosaiche e democratiche “iniziative culturali” dell'Arci Benassi, per “rieducare” “i razzisti”, rei di essere caduti sotto gli “effetti di questa narrazione propagandistica” sugli immigrati, messa in piedi dal neo governo giallo-verde. I razzisti o presunti tali dovrebbero essere i molti anziani tesserati del circolo Arci che qualche giorno fa tra una partita a carte e l'altra a bocce si sono lasciati andare a dichiarazioni di apprezzamento per il ministro dell’Interno Matteo Salvini sul tema migranti (a La 7). Parola molte volte pronunciare a mezza bocca.
che schifo....!!!
Ma chi è che vuole introdurre discriminazioni etniche? Cosa c'entra questo col discorso che stavamo facendo? E' proprio perché la situazione in certe aree del paese o in certi strati sociali è peggiorata che la gente si è esasperata a tal punto da votare il gatto e la volpe.
Non si può credere allo strillone che agita lo spauracchio del fascismo e di chissà che altro, perché ormai certi valori e certi fondamentali sociali ed economici sono consolidati e non si torna indietro.
Non è che se Salvini fa dichiarazioni sopra le righe, come è sempre stato il suo stile, vuol dire che da domani iniziano l'autarchia e la segregazione razziale.
"prima gli italiani" in un contesto UE, oppure "purtroppo i rom italiani ce li dobbiamo tenere" cosa sono ?
forse no, ma sulla base di cosa dovrei fidarmi - io e chiunque nel mondo - di uno che mi presenta un programma di spesa che mi porta fuori da UE ed euro ?Cosa c'entra questo col discorso che stavamo facendo? E' proprio perché la situazione in certe aree del paese o in certi strati sociali è peggiorata che la gente si è esasperata a tal punto da votare il gatto e la volpe.
Non si può credere allo strillone che agita lo spauracchio del fascismo e di chissà che altro, perché ormai certi valori e certi fondamentali sociali ed economici sono consolidati e non si torna indietro.
Non è che se Salvini fa dichiarazioni sopra le righe, come è sempre stato il suo stile, vuol dire che da domani iniziano l'autarchia e la segregazione razziale.
nella migliore delle ipotesi, devo pensare che sia un buffone che sta pescando gonzi; ma proprio nella migliore; ma, di riserva, penso che potrebbe anche essere quella l'intenzione, o altro di traumatiche che preferirei evitare; e come me, giudicano quelli che ci prestano i soldi con cui pagare pensioni e stipendi, tanto per puntualizzare
c'� del lardo in Garfagnana