beh, il modello di sviluppo basato sulla ricerca tecnologica non lo puoi valutare solo in termini di settore specifico, proprio per quel motivo, ma come ricaduta sugli altri; se pensi alla commercializzazione del device elettronico ovviamente il conto è negativo;
ma il modello è quello dei brevetti militari o, se vuoi, della F1, con la ricerca sui dispositivi, materiali, procedimenti, che hanno una ricaduta a pioggia su tutti gli altri comparti, dove il prodotto cinese viene a coprire un settore di mercato che per l'industria occidentale è già in un ciclo di obsolescenza; cioè, hanno già nel cassetto le prossime tre generazioni di quel prodotto;
l'utile "nazionale" di questo processo però è un indotto non è facilmente percepibile a prima vista; e consiste nella domanda di lavoro qualificato in termini di servizi e formazione che un assetto del genere ti richiede; cioè, l'economia si mette in moto perché ti servono scuole professionali, insegnanti, università, laboratori, infrastrutture efficienti;
ma molti non vogliono, perché per farlo devi sottrarre risorse, credito, a settori deboli, proprio quelli che vogliono essere protetti dalla competizione in perdita, come gli elettrodomestici "bianchi", che sono un prodotto troppo maturo e grezzo, ormai, dove raramente il prezzo nazionale si giustifica in termini di qualità.







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