Anche quella da te esposta è una tua interpretazione, poiché proprio alla fine della predicazione, quando Pietro prima riconosce Gesù come il figlio del Dio Vivente, ma non sa ancora cosa il Maestro deve e vuole fare, poiché subito dopo, quando Gesù spiega loro che il Figlio dell'Uomo dovrà soffrire a dato in mano ai pagani ( e non è una profezia od onniscenza, ma semplice previsione), si prende l'epiteto di diavolaccio, perché ragiona come gli uomini e non come Dio.
Il defilarsi di Gesù da quel Pietro lì e dagli apostoli sadducei per me è assai chiaro, anche perché andrebbe contro il parlare di Gesù.