Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
dipende da come consideri la Polonia meridionale e l'Ungheria; tieni conto che prima della guerra in Europa erano circa 14 mln, e ne sono rimati circa 7; 3 mln erano solo in Polonia; mezzo milione in Germania; ma questi erano solo gli ebrei censiti come tali, laddove anche quelli convertiti da più di un secolo erano a rischio; uno studio di storia militare ha verificato che al 1942 nella Wehrmacht erano arruolati circa 100mila soldati e anche alti ufficiali di origine ebraica, tra cui anche il vicecomandante della Luftwaffe, Ehrard Milch;

no, soprattutto polacchi e russi, ucraini, come tutti i leader, anche fino ad oggi;

la cosa è abbastanza significativa, perché agli inglesi e americani, non parliamo nemmeno dei tedeschi, austriaci, ecc... non passava nemmeno per l'anticamera del cervello l'idea di andare in Palestina come concetto realistico; però, sin dalla metà dell'Ottocento avevano comprato dalle famiglie latifondiste turche le terre in Palestina per insediamenti di ebrei che vivevano in paesi più ostili, soprattutto la Russia.
Considero l'Ungheria e la Polonia appartenenti all'Europa centrale. Comunque, bisognerebbe anche distinguere tra gli ebrei già presenti in Palestina prima della creazione del nuovo stato di Israele e quelli che sono arrivati dopo.
In instoria.it ho trovato queste notizie, che però non chiariscono la provenienza degli ebrei in concomitanza e dopo la creazione del nuovo stato di Israele:

Due fenomeni resero reali e concrete le aspirazioni di ritorno per gli ebrei: il nazionalismo europeo che andava allora germogliando, e da cui gli ebrei si sentivano esclusi, ed i massacri, o pogrom, eseguiti dagli Zar Russi contro più di sei milioni di ebrei, residenti soprattutto in Ucraina ed in Polonia. Dal 1880, gruppi di disperati ebrei russi e di altri paesi dell’est europeo iniziarono a stabilirsi in Palestina, che era allora sotto l’autorità dell'Impero turco ottomano.

Il governo britannico amministrò la Palestina come un'autorità militare dal 1917 fino al 1922. Quindi la Lega delle Nazioni assegnò agli inglesi il mandato per governare la Palestina e preparare i suoi cittadini per l’autogoverno.
Da quel momento, l'immigrazione degli ebrei dall'Europa aumentò radicalmente, con il Consiglio dei Ministri Britannico sempre impegnato rigorosamente per rispettare la promessa di Balfour di una patria nazionale.

...dopo l'approvazione nel 1950 della Legge del Ritorno da parte del governo israeliano, si potè assistere ad una nuova forte immigrazione, che porterà al raddoppio della popolazione di Israele.