Questa è una cosa a cui pensavo poco tempo fa, utilizzando termini diversi stai travisando un concetto: se io entro in una stanza con venti donne è possibile (vogliamo essere buoni? Magari è persino probabile) che mi piacciano tutte e venti, ma è probabile anche che non me ne interessi nessuna. Non è legittimo usare i termini piacere e interessare come sinonimi, ancor meno lo è accostarli in maniera arbitraria a un genere o all'altro. Sarebbe come dire che se in un guardaroba ci sono duecento paia di scarpe un uomo non ne mangerebbe nemmeno uno ma una donna le indosserebbe forse anche tutte... l'affermazione magari è anche vera, ma non dimostra una reale tendenza.Originariamente Scritto da dark lady
E' per quello che dico che l'uomo è poco selettivo. Io se entro in una stanza con 20 uomini, forse potrei trovare interessante uno ma è più facile che proprio non me ne interessi neppure uno. Se un uomo entra in una stanza con 20 donne, probabilmente gliene piacciono 21.
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